A Palermo, scoperta truffa sullo smaltimento dei rifiuti. Dieci le persone in manette
Dieci ordini di custodia cautelare sono stati emessi al termine di un'inchiesta relativa ad una truffa sullo smaltimento dei rifiuti, coordinata dai sostituti procuratori della Repubblica di Palermo, Geri Ferrara e Sara Micucci. Per l'esecuzione dei provvedimenti, in varie regioni, sono impegnati i carabinieri del comando provinciale di Palermo, del Nucleo operativo ecologico di Palermo e di Napoli e del Nucleo elicotteri.
L'indagine dei carabinieri ha riguardato tre società operanti nel settore della raccolta differenziata dei rifiuti. Tra i reati contestate agli indagati, anche la truffa. Secondo i carabinieri, le imprese coinvolte nell'indagine avrebbero commesso una serie di irregolarità nel ciclo di trattamento dei rifiuti e avrebbero percepito grazie a una frode circa un milione di euro dal Consorzio nazionale per il recupero della plastica. Tre impianti per il riciclaggio dei rifiuti sono stati sequestrati. Nell'inchiesta viene ipotizzato anche il reato di traffico illecito di rifiuti speciali.