A Palermo sono arrivati i soldi per le borse di studio dell'Università
Per gli iscritti disponibili in banca circa 4 milioni di euro
''Tutti i mandati – spiega Michele Lacagnina, dirigente dell’ex Opera universitaria – sono stati portati in banca da una decina di giorni. C’è stato qualche ritardo per permettere il ritiro delle somme in tutte le sedi dell’istituto, un’altra settimana ancora e non dovrebbero sorgere altri problemi''. Trattasi di 3 milioni e 800 mila euro, rimasti a lungo bloccati per un cavillo tutto da decifrare: infatti due versioni contrastanti non fanno luce sulla vicenda.
''Secondo una legge regionale entrata in vigore dallo scorso luglio – sostiene Franco Cosentino, coordinatore delle applicazioni amministrative di viale delle Scienze – i fondi dovevano essere accreditati all’Ersu (ex Opera universitaria), anziché alla Cassa regionale come succedeva negli anni passati. Il Banco di Sicilia, che svolge il servizio di cassa per conto dell’Ateneo, ha anche nel 2002/03 inviato lo stanziamento alla Cassa di Palazzo d’Orleans''.
I termini sarebbero quindi slittati con l’approvazione in ritardo della Finanziaria. Ma dall’istituto di credito ribattono: ''La banca effettua con la massima tempestività il pagamento dei mandati emessi dall’Ateneo palermitano. Eventuali rallentamenti nei pagamenti ai terzi beneficiari non sono imputabili in alcun modo all'operato della banca''.