A Palermo torna il Genio. Anche quest'anno gli studi degli artisti sotto gli occhi di tutti
Un premio andrà al migliore progetto per un intervento artistico nella città
La manifestazione, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, ideata e diretta da Eva di Stefano, è curata da Paola Nicita, Ida Parlavecchio ed Emilia Valenza ed è prodotta da Sintesi Cultura.
Per tutto il periodo della rassegna ogni giorno, dalle 18 alle 24, sarà possibile incontrare gli artisti, seguendo una mappa che indica l'ubicazione degli studi, degli spazi e delle associazioni culturali che li ospitano per l' occasione. L' itinerario, che si snoda attraverso il centro storico tra caotici e colorati laboratori, decaduti palazzi nobiliari, antiche chiese e teatri, botteghe e luoghi da scoprire, coinvolge trentacinque giovani artisti palermitani o che hanno scelto di vivere e lavorare a Palermo. Lo spirito che anima il 'Genio' è quello di creare nuove opportunità per i giovani artisti, occasioni di stimolo, crescita e verifica del lavoro con possibilità di scambi e di esperienze. Con questa intenzione è stato concepito il Premio Genio di Palermo che anche quest'anno sarà assegnato il 28 settembre da una giuria internazionale, che nei giorni di apertura visiterà tutti gli spazi.
Quest'anno ad inaugurare il percorso è stato invitato Brandon LaBelle, che il 24 settembre alle ore 18 eseguirà presso la chiesa di Santa Maria dello Spasimo la performance sonora Over Hear.
Nato negli USA, Brandon LaBelle vive a Londra e dal 1993 lavora sulla dinamica sociale e spaziale del suono, le sue composizioni e performances sono state presentate in musei e gallerie d'arte (nel 2001 al Whitney Museum di New York). Over Hear è un lavoro nuovo basato su frammenti di conversazioni origliate in luoghi pubblici ed è strutturato per essere eseguito da quattro esecutori su altrettanti pianoforti, interagendo con lo spazio architettonico e con il pubblico.
Della giuria fanno parte rappresentanti di importanti istituzioni artistiche europee e di più giovani centri d'arte (Andrea Kroksnes, Museet for Samtiskunst, The National Museum of Contemporary Art Norway, Oslo; Jean Pierre Bordaz, Centre National d' Art et de Culture George Pompidou, Parigi; Martijn van Nieuwenhuyzen, Stedelijk Museum Bureau Amsterdam; Franco Melis, Genova 2004; Andrea Bruciati, Galleria d'Arte Contemporanea di Monfalcone). Il premio sarà assegnato al migliore progetto per un intervento artistico nella città che consiste nella sua realizzazione a breve termine.
La giuria assegnerà ad un altro artista una borsa di studio offerta dalla Fondazione Banco di Sicilia, per sei mesi e un importo complessivo di 12.000 euro. Altri artisti saranno selezionati per usufruire di soggiorni di due mesi in centri d'arte europei.