A soli 14 anni venduta dalla madre per 30 euro a prestazione. Succedeva a Palermo, nel quartiere dello Zen
La storia che stiamo per raccontare è una di quelle storie che inorridiscono, allibiscono, fanno rimanere attoniti e incapaci di poter fare qualsiasi ragionamento logico. Una storia che può soltanto, dimostrarci e ricordare quanto l'animo umano possa essere infame, disgusto, orribile...
La storia si svolge a Palermo, nel quartiere Zen, tristemente conosciuto per il suo degrado. I protagonisti di questa storia (vera e non inventata) sono una madre ed una figlia di 14 anni, e l'orrore che per anni quest'ultima ha dovto subire.
Da più di due anni la ragazzina era costretta da sua madre a prostituirsi. Una madre che offriva la sua piccola puttana in cambio di trenta euro a 'prestazione'.
Adesso la madre è finita in carcere insieme con altri tre uomini. I Carabinieri del Reparto operativo di Palermo hanno fermato la donna e tre degli abituali clienti.
Durante le perquisizioni, eseguite dopo i fermi, i militari dell'arma hanno scoperto a casa degli indagati dei telefoni cellulari su cui erano state registrate immagini piuttosto hard della ragazzina mentre si prostituiva con gli uomini.Inoltre, secondo quanto stanno accertando i pm che coordinano l'inchiesta, ''la disinvoltura con la quale la madre organizzava la prostituzione della bambina fa presupporre che i tre uomini arrestati non siano stati gli unici clienti della vittima''.
I quattro finiti in carcere devono rispondere dei reati di prostituzione minorile, riduzione in schiavitù e atti sessuali con minore.
Nell'abitazione di uno degli arrestati, i Carabinieri hanno rinvenuto materiale pedopornografico.
La ragazzina di quattordici anni, nel corso della notte, è stata accompagnata, insieme con gli altri quattro fratellini, in una casa-famiglia lontana da Palermo.