A Stromboli cresce l'allerta ma solo ed esclusivamente in via precauzionale. Tutto è perfettamente sotto controllo
Ieri il livello d'allerta a Stromboli è tornato a crescere, pur non essendoci avvisi di grandi pericoli. A sottolinearlo è stato il dipartimento nazionale della Protezione Civile che ieri ha allertato gli abitanti di Ginostra, Panarea e Lipari su un possibile allarme che sarebbe potuto scattare in serata a secondo dell'evoluzione dell'attività vulcanica.
''Lo stato di allerta - ha spiegato il responsabile delle emergenze, Bernardo De Bernardinis - è salito dopo l'aumento delle fratturazioni nelle zone del Bastimento che hanno incrementato i volumi in gioco. La possibilità di un crollo è bassa, ma potrebbe verificarsi per l'instabilità della Sciara del fuoco, anche se non sarebbe un evento di grande pericolo''.
Un altro elemento che richiede attenzione è l'evoluzione nella zona sommitale dei crateri che ''potrebbero subire un'implosione con l'aumento dell'emissione di cenere e polvere lavica''. Anche in questo caso, secondo la Protezione civile, non ci sarebbe comunque un grande pericolo.
Insomma, le famiglie eoliane che abitano sotto i dieci metri dal livello del mar sono state allertate per precauzione. ''Nessuno si spaventi - ha sottolinea De Bernardinis -, non ci sono elementi di grande portata, tanto che parliamo soltanto di stato allerta''.