A Taormina, il 9 e 10 febbraio, i ministri della Difesa dei 26 Paesi Nato, discuteranno della modernizzazione dell'Alleanza Atlantica

Un Incontro Informale dei Ministri della Difesa della NATO (IM 2006) avrà luogo a Taormina, nei giorni 9 e 10 febbraio, presieduto dal Segretario Generale della NATO, Mr. Jaap de Hoop Scheffer ospite del Ministro della Difesa italiano On. Antonio Martino.
Alla Riunione Ministeriale prenderanno parte, oltre alle Delegazioni dei 26 Paesi Alleati, anche quella della Russia e per la prima volta quella dei sette Paesi del ''Dialogo Mediterraneo'' (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Mauritania, Marocco e Tunisia).

Questa ''consultazione informale'' servirà ai 26 ministri della difesa NATO per dialogare sulle trasformazioni politiche e militari dell'Alleanza Atlantica
Tra i temi che verranno trattati, si parlerà dei passi necessari ad assicurare che le ''Respons Force'' NATO raggiungano piena capacità operativa per la fine di quest'anno.
Non appena saranno pienamente operative, le Respons Force saranno costituite da circa 25000 truppe, in grado di schierarsi in qualsiasi parte del mondo ed iniziare le missioni a soli cinque giorni dall'avvenuta allerta. Questo è il fulcro del cambiamento militare della NATO.
I ministri, oltre a poter ridiscutere le missioni in Afghanistan e in Iraq, nonché i rapporti con l'Unione dei Paesi Africani per la situazione in Darfur, analizzeranno i risultati dell'operazione di soccorso NATO avviata in seguito al terremoto in Pakistan (missione di soccorso terminata il primo di Febbraio).

Gli ''incontri informali'' dei Ministri della Difesa NATO si svolgono tradizionalmente due volte l'anno, oltre agli incontri ufficiali. Questi incontri, nei quali non si apportano né correzioni, né decisioni formali sull'Agenda dell'Alleanza, danno ai ministri la possibilità di discutere liberamente dei temi rilevanti degli incontri ufficiali.
''Questo meeting è un importante tassello in vista del Summit di Riga, che metterà a fuoco il significato della modernizzazione della NATO'', ha detto il portavoce NATO James Appathurai.

Tutti i lavori del Meeting si svolgeranno presso l'Atahotel Capotaormina, il cui allestimento prevede tra l'altro una Sala Conferenza Principale, una Sala Conferenza di riserva e di ascolto, otto stanze per incontri bilaterali, un ufficio ''NATO Registry and Reproduction'', gli uffici per il Gruppo di Gestione e supporti impiegati per l'evento, per il Segretario Generale e i suoi stretti collaboratori, ed infine gli uffici per i rimanenti membri dell'International Staff, l'International Military Staff, per i Comandanti Strategici (Saceur e Sact) e per le Delegazioni di tutti i paesi della NATO.

E puntuali, come ad ogni riunione internazionale, si stanno organizzando le manifestazioni di protesta della sinistra antagonista contro, la riunione idei ministri della Difesa della NATO.
Il ''Campo Antimperialista'' ha annunciato proteste contro l'Alleanza Atlantica accusata di essere un'alleanza militare specializzata in guerre con armi di distruzione di massa per il controllo dei mercati e delle risorse. Particolarmente osteggiata la presenza del ministro della Difesa israeliano: sembra infatti che ci sia una proposta per l'ingresso di Israele nel patto.
Le manifestazioni saranno volte a chiedere lo scioglimento dell'alleanza, il ritiro delle truppe dall'Iraq e la riconversione della base di Sigonella, in Sicilia, in aeroporto civile. [Fermiamo la Nato! Fermiamo la guerra!]