Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

A Termini Imerese scoppia la polemica sul riconoscimento di una coppia di mamme gay

Scontro tra la sindaca pentastellata Maria Terranova e i partiti di opposizione

14 ottobre 2021
A Termini Imerese scoppia la polemica sul riconoscimento di una coppia di mamme gay
  • Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI

Divampa la polemica a Termini Imerese nei confronti della sindaca pentastellata Maria Terranova sul cui profilo Instagram è stato condiviso un post sul riconoscimento, da parte del suo Comune, della genitorialità a una coppia omosessuale formata da due donne che si sono sposate civilmente nel 2019.

"Vorrei ringraziare il nostro sindaco, che ha permesso a noi di essere famiglia. A Termini Imerese c'è stato il primo riconoscimento di due mamme verso i propri bimbi e questo grazie a te Maria Terranova che con tenacia sei andata avanti per aiutarci a realizzare il nostro sogno: essere genitori di Matilde e Diego ed avere entrambe gli stessi diritti e doveri su di loro". Segue un'affermazione volgare contro i "meloniani" di Fratelli d'Italia e i "salviniani" della Lega.

L'opposizione offesa ribatte: "Su temi importanti, come la famiglia e le adozioni, ci saremmo aspettati dal sindaco un atteggiamento sobrio e consono al ruolo istituzionale che ricopre - scrive in una nota Licia Fullone, consigliere comunale e commissario cittadino di Fratelli d'Italia -. Invece sul profilo Instagram di Maria Terranova sono stati condivisi, allegramente, post pieni di volgarità e insulti nei confronti di una parte politica di opposizione. Sperando che si tratti solamente di una leggerezza chiediamo al sindaco Terranova di rivolgere le formali scuse a tutta la comunità".

"È una battaglia di civiltà - dice Terranova - perché è giusto che i bambini figli di coppie omosessuali abbiano gli stessi diritti di coppie formate da mamma e papà".
Nel frattempo, il post su Instagram sarebbe stato rimosso. Sulla legittimità dell'atto compiuto dalla sindaca l'ufficiale dello stato civile del Comune - al quale il consigliere comunale Fullone si è rivolto per chiarimenti - ha confermato di essersi rifiutato di firmare l'atto "in quanto illegittimo, atto che invece il sindaco ha firmato", afferma. Tutto l'incartamento è stato già trasmesso alla Procura di Termini Imerese e alla prefettura di Palermo.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

14 ottobre 2021
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia