A Termini Imerese...

Il presidente della Regione, Totò Cuffaro, ha deciso di convocare i dirigenti della Fiat per discutere del futuro dello stabilimento di Termini Imerese e delle aziende dell'indotto. La riunione è prevista per venerdì prossimo a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione. A comunicarlo è stato il responsabile della task force regionale per l'occupazione Salvatore Canciolo durante la riunione in Prefettura tra Fim-Fiom e Uilm e alcune aziende dell'indotto Fiat.

Dopo aver appreso che alla riunione, oltre alla Fiat, saranno convocati anche i rappresentanti di Assindustria Palermo, Fim-Fiom e Uilm hanno manifestato la necessità di partecipare all'incontro. La stessa richiesta è stata fatta dagli imprenditori dell'indotto Fiat presenti alla riunione in Prefettura, tra cui i dirigenti di Automotive System e Sist di Carini, della Imam di Termini Imerese e della Iposas di Vicari.
Intanto è giunto alla firma il provvedimento dell'Inps che, interpretando il decreto del governo sulla cassa integrazione inserito nella finanziaria del 2004, sblocca i pagamenti per le aziende dell'indotto Fiat che ricorreranno agli ammortizzatori sociali. Lo ha annunciato il presidente del comitato provinciale Inps di Palermo, Totò Tripi, durante una riunione in Prefettura alla quale hanno partecipato le segreterie provinciali di Fim-Fiom e Uilm e i dirigenti di alcune aziende dell'indotto. Il problema della cassa integrazione riguarda circa 800 lavoratori dell'indotto di Termini Imerese.

Emmegi, un anno di cassa integrazione
Dal 7 marzo scatterà la cassa integrazione straordinaria per gli 82 dipendenti dell'Emmegi di Termini Imerese, l'azienda del gruppo Parmalat che trasforma succhi di arance al naturale con il marchio Santal. Ieri sera i sindacati e i vertici aziendali hanno firmato presso l'ufficio del lavoro di Palermo l'accordo sul ricorso all'ammortizzatore sociale nella forma straordinaria che avrà una durata di 12 mesi. I dipendenti della Emmegi, chiusa da mesi, sono attualmente in cassa integrazione ordinaria, in scadenza il prossimo 4 marzo.
Azienda e sindacati hanno concordato inoltre due incontri, uno ad aprile e l'altro nel mesi successivi, in vista del 30 giugno quando scadranno i termini, previsti dal commissariamento di Parmalat, per la stesura di un piano industriale. La Emmegi ha istituito un gruppo di lavoro che sta verificando la possibilità di diversificare la produzione, attraverso la trasformazione di altri prodotti, oltre alle arance rosse

Fonte: La Sicilia del 2 Marzo 2005