A Termini (PA) un polo tecnologico per le comunicazioni digitali
L'azienda costruirà un "gioiello d'alta tecnologia" a Termini Imerese, in provincia di Palermo, dove già sorge una delle due aree industriali che insistono su Palermo (l'altra è in prossimità di Carini).
Qui, nella zona in cui la Fiat impiantò a suo tempo la catena di montaggio della Punto, che il gruppo realizzerà un polo tecnologico da 5 milioni d'investimenti.
Tra i soci della holding, col 28,28 per cento, c'è un partner finanziario, Fondo Prudentia di Fidia spa, partecipato da Mediobanca, Bancaroma, Unicredit e Intesa Bci.
L'operazione scatterà a settembre e dovrebbe dare vita entro un anno a 50 posti di lavoro. Con una sede che inizialmente s'estenderà su 1.500 metri quadri.
Core business del nuovo centro, che servirà da trampolino di lancio per tutto il mercato nazionale sarà la tecnologia Voip (Voice over internet protocol) applicata alle telecomunicazioni digitali.
Sui sistemi Voip il gruppo, che riunisce sei società direttamente e indirettamente controllate dalla holding, ripone non poche aspettative.
Ma il polo targato Synergia non produrrà soltanto servizi per comunicazione on line.
Le linee di produzione riguarderanno anche i sistemi informatici complessi: i call center compresi i web call center a gestione diretta e in outsourcing, i servizi per la protezione delle reti virtuali, l'area cosiddetta Asp (cioè d'application service provider)e quella detta Surf & Chat, per il dialogo tra utente Internet e call center durante la navigazione.
Lo sbarco in Sicilia porterà con sé una svolta nella strategia.
Il centro si rivolgerà infatti all'utenza business ma assumendo come target di riferimento il reticolo di piccole e medie imprese che sono l'ossatura dell'economia dell'Isola.