A Terrasini un laboratorio dedicato a Peppino Impastato
Nel luogo del suo assassinio un laboratorio del Museo Palazzo d'Aumale
Trasformare il casolare in cui i mafiosi uccisero Peppino Impastato il 9 maggio del 1978 non solo in un Luogo della Memoria, ma anche in un laboratorio avanzato del Museo Palazzo d'Aumale di Terrasini (PA), che stimoli i giovani a conoscere la storia e i valori antimafia di Impastato insieme alle peculiarità storico-culturali e naturalistiche di Cinisi e Terrasini e che li aiuti a creare attività economiche sane finalizzate alla valorizzazione in chiave culturale e turistica del territorio.
Insomma, una "regia di animazione culturale e di sviluppo" come risposta all'anticultura mafiosa.
Un progetto integrato in tal senso sarà presentato all'assessorato regionale Beni culturali e Pubblica istruzione dal Museo regionale Palazzo d'Aumale di Terrasini e dai Comuni di Cinisi e Terrasini, con la volontà di coinvolgere il Centro Impastato e tutte le associazioni e istituzioni interessate, per acquisire il casolare in cui fu assassinato e per attrezzarlo adeguatamente in funzione di una gestione congiunta che guardi soprattutto al futuro dei giovani della zona.
La proposta è stata lanciata sabato scorso al Museo d'Aumale da Michele Guccione, redattore del quotidiano "La Sicilia" e impegnato nella lotta alla mafia, chiamato a coordinare il dibattito d'apertura della "Giornata sulla legalità" che ha inaugurato le commemorazioni per il trentesimo anniversario dell’uccisione del giornalista di "Radio Aut".
Nel giorno in cui sono stati ricordati tutti i giornalisti vittime di mafia e terrorismo e in cui Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ha sollecitato il recupero del casolare, oggi di proprietà privata in stato di degrado e utilizzato per custodire bestiame, la proposta è stata subito accolta dalla direttrice del Museo, Valeria Patrizia Li Vigni, dal sindaco di Terrasini, Girolamo Consiglio, e dal sindaco di Cinisi, Salvatore Palazzolo, che si vedranno nei prossimi giorni anche per concordarne definitivamente la destinazione assieme al Centro Impastato e ai soggetti interessati.
Il sindaco Palazzolo ha anche annunciato che entro questo mese sarà intitolata a Peppino Impastato l'Aula consiliare del Comune di Cinisi, che lui non fece in tempo a varcare, essendo stato eletto consigliere comunale pochi giorni dopo la sua morte. [Aise]