Accordo tra i panificatori e il Comune di campobello di Mazara. Il prezzo del pane cala di 20 centesimi al chilo
Da oggi il pane in città costerà 20 centesimi in meno al chilo. La decisione è stata assunta dai panificatori locali che hanno così accolto la richiesta che l'amministrazione comunale di Campobello di Mazara aveva già avanzato 2 mesi fa.
Il prezzo del pane cala così da 2 euro a 1,80 centesimi di euro al chilo. Escluso dalla riduzione dei prezzi del ''pane nero'', e ciò perché il prezzo all'ingrosso della speciale farina con cui viene lavorato, è aumentato.
La decisione di calare il prezzo del pane è arrivata alla fine di una lunga assemblea svoltasi lo scorso 29 settembre nell'Ufficio di Gabinetto del Sindaco tra i panificatori campobellesi, l'assessore alla Polizia Annonaria Vito Abate e il Comandante della Polizia Municipale Enzo Bucca.
''E' il primo segnale concreto - spiega l'assessore Abate - per fronteggiare il caro-euro e contribuire, ognuno per il proprio ruolo, al contenimento dei prezzi sui cosiddetti prodotti di prima necessità. Dai panificatori - aggiunge l'assessore Abate - abbiamo avuto una forte sensibilità, nonostante l'aumento dei costi di produzione e lavorazione, così come quelli delle materie prime. Lo dimostra che la scelta di calare il prezzo è stata assunta all'unanimità''.
Il Comune garantirà da oggi i controlli di legge, affidati alla ''Sezione di Polizia Annonaria e Commerciale'' della Polizia Municipale che ha il compito di vigilare sulle attività commerciali.
Il Comandante della Polizia Municipale ha sottolineato durante l'incontro che per i venditori ambulanti di pane è d'obbligo sigillare il pane e dotare le confezioni di apposita etichetta.