Acireale, quando il turismo passa dal folclore popolare
Grande successo per il “Più bel Carnevale di Sicilia": nel primo weekend in piazza oltre 35mila persone
Tradizione, divertimento e destagionalizzazione di un turismo che si muove al ritmo delle atmosfere carnascialesche. Per Acireale il Carnevale è sinonimo di allegria, buonumore, folla festante; ma anche di economia e sviluppo, grazie a un marchio che ogni anno richiama migliaia di turisti. Così è stato sabato e domenica, in occasione dell’apertura ufficiale del programma che racchiude eventi, mostre, parate e il tanto atteso concorso che vede protagonisti i maestri della cartapesta. Il debutto dei carri allegorici, protagonisti del "Più Bel Carnevale di Sicilia", è stato un vero successo: «Il lungo lavoro dei maestri artigiani è stato ripagato dal sorriso e dall’entusiasmo manifestati da un pubblico in festa - ha affermato il presidente della Fondazione Carnevale Acireale Antonio Belcuore, che insieme al sindaco Roberto Barbagallo ha trascorso due giorni per le strade insieme a famiglie, giovani e turisti - nel weekend oltre 35mila persone hanno affiancato i carri lungo il percorso tradizionale nel centro storico, accompagnandoli per la prima volta in un giro di rodaggio, in attesa di entrare nel vivo del concorso. È la presenza di questa moltitudine di volti, di voci e di maschere che rende eccezionale il Carnevale acese».
Un evento autentico, dove la fantasia, l’ironia, il gusto dello sberleffo, si uniscono all’impegno degli organizzatori e soprattutto alla maestria e all'esperienza dei carristi, «che hanno lavorato per otto mesi con grande passione: loro sono il cuore e l’anima della festa e dobbiamo sempre ringraziarli - ha sottolineato il sindaco Barbagallo - il bilancio del primo weekend è contrassegnato da un’affluenza eccezionale, che è riscontro della elevata qualità raggiunta dalla manifestazione. Il Carnevale di Acireale è tra i più apprezzati al mondo proprio perché le meravigliose opere in cartapesta sfilano e si esibiscono nelle strade e nelle piazze del barocco, in mezzo alla gente, ma questo comporta un grande impegno da parte delle forze dell’ordine e dei volontari. Nonostante le decine di migliaia di persone in piazza non ci sono stati incidenti. Nei prossimi giorni in vista del bagno di folla previsto per il weekend organizzeremo una conferenza di servizi, affinché possa essere garantita la sicurezza di tutti».
Il trend di presenze è in forte aumento: «Domenica oltre 100 autobus provenienti da tutta la Sicilia e dalla Calabria hanno fatto tappa ad Acireale e i parcheggi hanno registrato il tutto esaurito già a partire dalle ore 14.00 - ha continuato Belcuore - un dato confermato anche dalle strutture ricettive non solo del Comune che ospita la manifestazione, ma anche dei paesi limitrofi, con ricadute dirette su tutti i servizi turistici. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare il territorio facendo leva su uno degli eventi siciliani di maggior successo, per attirare visitatori e generare economia sull’indotto. Stimiamo per questa edizione 2017 oltre 300mila presenze: un dato che testimonia come il modello di aggregazione e promozione delle più antiche tradizioni, unito alle bellezze naturalistiche della nostra terra, alla cultura e all’eccellenza enogastronomica, sia virtuoso e meriti una vetrina internazionale».
Dopo il weekend carico di emozioni e iniziative, le attività culturali riprenderanno giovedì 23, seguendo un dinamico programma di appuntamenti che culminerà nel giorno del martedì grasso, il 28 febbraio. Il calendario completo è disponibile su www.fondazionecarnevaleacireale.it