Acqua alta in... Sicilia
Ondata di maltempo nell'Isola. Gravi disagi in tutte le provincie. Si prevede un peggioramento nelle prossime ore
Dalla notte scorsa nelle diverse province siciliane si è scatenato un violento nubifragio che tiene impegnati i vigili del fuoco che sono intervenuti per centinaia di segnalazioni di alberi caduti, allagamenti, automobili impantanate.
L'autostrada Palermo- Messina è bloccata all'altezza di Falcone. Nel ragusano danni ingenti si registrano alle colture.
A Palermo e Catania, e nei comuni di provincia, molte strade sono allagate e i vigili del fuoco hanno ricevuto chiamate di soccorso, soprattutto per automobilisti rimasti bloccati nelle loro vetture, ma anche per cantine e locali invasi dall'acqua e per la caduta di cornicioni. Il forte vento ha danneggiato alberi e fatto cadere cartelloni pubblicitari.
A Catania, la zona maggiormente colpita dal temporale per i danni riportati è quella del villaggio Santa Maria Goretti, nella zona dell'aeroporto. Nessun problema a Fontanarossa e Punta Raisi per decolli e atterraggi.
Messina e le Eolie. Raffiche di vento molto violente e pioggia rendono difficili gli spostamenti anche a Messina. A piazza Cairoli, il vento ha frantumato le vetrate di un palazzo, senza nessuna conseguenza per le persone che transitavano. Tram fermo dalle prime ore della mattina a causa della mancanza di corrente e dei numerosi alberi caduti sui binari.
Il nubifragio ha provocato l'isolamento di alcune abitazioni nella zona di Belverdere a Falcone (ME). Le strade di Oliveri, Falcone e Terme Vigliatore sono allagate. Una frana ha bloccato la statale 113 da Oliveri al santuario di Tindari mentre un'altra frana ha invaso la carregiata dell'autostrada Palermo-Messina anche se le auto continuano a circolare.
Una donna è stata salvata da un giovane mentre si trovava nella propria auto bloccata dall'acqua di un torrente straripato nella zona di Falcone.
Situazione più grave in alcuni comuni della fascia tirrenica tra cui Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto che, da questa notte, sono stati colpiti da un violento nubifragio. Sono stati interrotti i collegamenti marittimi con le Eolie.
Le altre isole minori. Interrotti i collegamenti via mare tra la Sicilia e le isole minori, a causa del mare agitato. A Trapani è rimasto all'ancora, ieri sera, il mototraghetto per Pantelleria. Ferma a Porto Empedocle anche la nave per Lampedusa che sarebbe dovuta giungere nell'isola stamani. Disagi anche nei collegamenti tra Palermo-Ustica: stamane, l'aliscafo è rimasto fermo nel porto del capoluogo siciliano.
Situazione in peggioramento. La protezione civile siciliana prevede un peggioramento delle già pessime condizioni meteorologiche per le prossime 24 -36 ore, con piogge intense e venti forti di burrasca. Sono possibili allagamenti, frane e cadute di alberi e cartelloni.
Il maltempo interesserà prevalente nella mattinata la Sicilia occidentale mentre nel pomeriggio sarà interessata dal maltempo anche la Sicilia orientale in particolare il versante tirrenico e l'area del messinese.
La protezione civile regionale raccomanda "la massima attenzione e di mettersi in viaggio solo in per casi di necessità, prestando attenzione alla guida". [La Siciliaweb.it, 11/12/2008]