Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Addio a Letizia Battaglia, la Palermitana con la reflex

Si è spenta a 87 anni la grande fotoreporter che ha scritto la storia del fotogiornalismo

14 aprile 2022
Addio a Letizia Battaglia, la Palermitana con la reflex
  • Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI

«Per me la fotografia è essenzialmente un incontro di anime, mentre a livello tecnico la camera resta per me in buona parte un oggetto sconosciuto e nel corso degli anni ho imparato solo le cose essenziali che mi servivano […] La tecnica, lo strumento, è sempre guidato da un'esigenza interiore. La fotografia prima di essere un documento è un'interpretazione, per arrivare a interpretare bisogna attraversare una serie di passaggi inconsci e consci, bisogna prepararsi, studiare, essere attenti».

"Mi prendo il mondo ovunque sia. Una vita da fotografa tra impegni civile e bellezza" di Letizia Battaglia, Sabrina Pisu, Einaudi 2020

Letizia Battaglia si è spenta ieri sera. Se n'è andata dopo aver lottato fino all'ultimo contro la malattia e le sofferenze fisiche, perché lei, un vulcano in continua eruzione, non si è mai fermata. Giusto la settimana scorsa si trovava a Orvieto per un workshop di fotografia.

Letizia Battaglia

Il suo rapporto con la fotografia è cominciato tardi, nel 1971. Con i suoi scatti, Letizia Battaglia, nata a Palermo nel 1935, ha raccontato la mafia e la lotta contro di essa. Tra le prime donne a esercitare questa professione in Italia, aveva iniziato attraverso il lavoro per il quotidiano "L'Ora", per arrivare a collaborare, negli anni, con le più importanti agenzie giornalistiche mondiali. Per il suo lavoro ha ricevuto numerosi premi, tra cui l'Eric Salomon Award e l'Eugene Smith, prima donna europea a ricevere, nel 1985, quest'ultimo, ex aequo con la fotografa americana Donna Ferrato.

Letizia Battaglia

"Mia madre - dice la figlia Patrizia Stagnitta - non si fermava mai. Malgrado le sofferenze della malattia e le difficoltà di movimento continuava ad avere tanti contatti, a partecipare a incontri anche all'estero e ad affrontare persino lunghi viaggi. Proprio la settimana scorsa era andata a Orvieto per partecipare a un workshop. La grande voglia di vivere non le era mai passata. Negli ultimi tempi - ricorda ancora la figlia -, era costretta a usare la sedia a rotelle, ma questo non le impediva di prendere un aereo e rispondere alle tante chiamate e ai tanti inviti che continuava a ricevere".

Fino a ieri mattina Letizia Battaglia era lucida e presente. Poi c'è stato un improvviso peggioramento delle condizioni. "È accaduto tutto all'improvviso tanto che - conclude la figlia - non ci ha dato il tempo di capire che se ne stava andando".

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

14 aprile 2022
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia