Adesso in Sicilia c'è un albo per le guide turistiche
Liberalizzato il settore: accesso alla professione consentito anche ai laureati in materie turistiche, umanistiche e storico artistiche
L'assessore al Turismo, sport e spettacolo della Regione siciliana, Daniele Tranchida, ha firmato ieri il decreto che rivoluziona l'accesso alla professione di Guida turistica nel territorio siciliano. Viene istituito, infatti, l'albo regionale delle guide turistiche consentendo l'ammissione alla professione anche ai laureati in materie turistiche, umanistiche e storico artistiche.
Con le nuove regole dettate sarà possibile esercitare la professione anche al di fuori degli ambiti territoriali di iscrizione, sebbene in modo temporaneo e saltuario e previa comunicazione da inviare all'assessorato al Turismo. E soprattutto si apre un nuovo mercato del lavoro a quei giovani laureati fino ad oggi esclusi.
Particolarmente soddisfatto l'assessore Tranchida che ha detto: "Abbiamo liberalizzato un settore, finora ingessato e caratterizzato da una impostazione protezionistica e chiusa che mirava a tutelare rendite di posizione. Da oggi molti dei nostri giovani laureati potranno trovare un nuovo sbocco lavorativo in un settore come quello turistico in forte espansione. Fra l'altro, spiega l'assessore con la nuova impostazione si superano tutta una serie di contestazioni e si rende la nostra normativa simile a quella comunitaria".
Adesso, il dirigente regionale del dipartimento Turismo, avrà novanta giorni di tempo, dalla data di pubblicazione del decreto assessoriale in Gazzetta ufficiale, per pubblicare gli avvisi volti a avviare le nuove selezioni di accesso alla professione. A regime, i bandi per l'accesso all'albo verranno pubblicati con cadenza biennale. [Adnkronos/Ing]