Aiutare Lampedusa
La Regione Siciliana a concesso all'isola un contributo di 800 mila euro. L'assessore Armao chiede al governo di sospendere i tributi per i lampedusani
Si sono perse le tracce di una imbarcazione con a bordo un centinaio di immigrati nordafricani avvistato nella notte, da un Atr della Finanza in volo sul Canale di Sicilia, a 54 miglia dall'isola di Lampedusa. Nel corso della notte una motovedetta della Guardia Costiera ha compiuto una perlustrazione spingendosi fino al limite delle acque territoriali, ma senza alcun esito. Questa mattina sono riprese le ricerche. Non si esclude che l'imbarcazione sia stata costretta a rientrare in Tunisia a causa del peggioramento delle condizione del mare; secondo alcune fonti potrebbe anche trattarsi di un motopesca impegnato in una battuta nel Canale di Sicilia scambiato dall'alto per una "carretta" di migranti.
Intanto ieri sera la giunta regionale siciliana, presieduta da Raffaele Lombardo, ha deliberato la concessione di un contributo straordinario di 800 mila euro a favore del comune di Lampedusa e Linosa per "fronteggiare le emergenze connesse alla pressione migratoria", legata agli sbarchi di questi giorni.
Per Gianmaria Sparma, assessore regionale al Territorio e Ambiente, "il provvedimento varato dalla giunta è la dimostrazione di tutta l'attenzione e sensibilità di questo governo alla linea di frontiera che oggi è Lampedusa, la cui economia, anche sotto il profilo turistico, rischia di soffocare senza interventi tempestivi".
Alla riunione della giunta di Governo ha preso parte il sindaco di Lampedusa e Linosa, Bernardino De Rubeis, accompagnato dal vicesindaco e senatrice della Lega Nord Angela Maraventano, che hanno anche presentato una serie di interventi strutturali e infrastrutturali per le due isole. Toccherà ora ai vari dipartimenti dell'amministrazione regionale competenti per materia, compresa anche la Protezione Civile, valutare queste proposte e procedere alla loro definizione.
"Ringraziamo il presidente Lombardo ed il Governo regionale - ha detto il sindaco De Rubeis - per l'attenzione dimostrata verso la nostra comunità, ed in particolar modo verso la categoria dei pescatori, che proprio a causa dell'emergenza immigrazione, vede compromessa la loro attività, con uno fermo pesca che dura da quasi due mesi".
"Il governo siciliano - ha aggiunto la senatrice Angela Maraventano - ha agito con grande tempestività ed ora ci aspettiamo che anche il governo nazionale risponda ai nostri appelli".
L'assessore regionale per l’Economia, Gaetano Armao, a conclusione di un incontro che si è svolto al Viminale con il ministro Roberto Maroni, alla presenza del prefetto Giuseppe Caruso, ha detto: "Lampedusa e la Sicilia stanno sopportando un peso rilevantissimo, in termini sociali ed economici, per l’emergenza umanitaria connessa all’immigrazione di migliaia di persone dal Nordafrica". Armao ha quindi chiesto che, nel decreto di imminente emanazione, "il governo inserisca specifici benefici per i cittadini e le imprese di Lampedusa, come la sospensione del pagamento dei tributi e dei mutui". "E' importante - ha aggiunto - che, nella riunione guidata dal ministro Maroni si siano poste le basi per affrontare, in termini di solidarietà tra le istituzioni locali e regionali, questa emergenza umanitaria di proporzioni imprevedibili. Ancora, però, si è fatto troppo poco a livello comunitario e nazionale per riparare i danni già sofferti dall’economia turistica siciliana, ed in particolare da Lampedusa”.
[Informazioni tratte da Adnkronos/Ing, Ansa, Lasiciliaweb.it]