Al carcere minorile ''Malaspina'', un protocollo d'intesa per la pet-therapy
Prendersi cura degli animali come mezzo alla reintegrazione sociale
Via libera alla ''pet-therapy'' anche all'interno il carcere minorile ''Malaspina''. Ieri mattina è stato firmato un protocollo d'intesa tra l'assessorato alla Salute e Servizi alla persona, guidato da Nino Nascè, l'Istituto penale per i minorenni di Palermo, rappresentato dalla direttrice Rita Barbera, e l'Asl 6, presente col direttore Generale Salvatore Iacolino e il direttore del servizio veterinario dell'Asl 6 Paolo Giambruno.
L'assessorato alla Salute si occuperà di selezionare gli animali presso il Canile municipale, dell'affidamento, del trasporto, dell'eventuale ospitalità e ricovero in caso di lunghe patologie dei soggetti scelti. Metterà a disposizione inoltre, i farmaci necessari per la cura di eventuali malattie, e assicurerà il reperimento di cibo secco aggiuntivo per l'alimentazione degli animali. Attraverso l'affidamento degli animali ai giovani del ''Malaspina"'' il progetto vuole contrastare il fenomeno della devianza minorile. Il protocollo d'intesa è valido per sei mesi, al termine dei quali potrà essere rinnovato.