Al GP di Germania, soprannominato il ''Gran Premio delle gomme'', vince Fernando Alonso
Una gomma della Mcaren ha tradito Kimi Raikkonen, in testa dall'inizio della gara
Nuerburgring: scoppia una gomma al pilota McLaren che è in testa, lo spagnolo della Renault passa e allunga nel Mondiale. Sul podio Heidfeld e Barrichello
Nuerburgring (Germania), 29 maggio 2005 - Incredibile al Nuerburgring. Una gomma ha tradito Kimi Raikkonen, in testa dall'inizio, e Fernando Alonso ha vinto il GP d'Europa allungando nel Mondiale e portando a casa un successo fondamentale in chiave iridata. E' stato un finale emozionante, con due piloti in grossa difficoltà a giocarsi tutto nelle battute conclusive.
Ha deciso il colpo di scena all'inizio dell'ultimo giro: la gomma anteriore destra sulla McLaren ha ceduto di botto, anche se aveva mandato segnali inequivocabili da tempo, e il finlandese è finito clamorosamente fuori contro le barriere. Mentre lo spagnolo della Renault andava a vincere mettendo altri 10 punti tra lui e Kimi.
Così secondo è arrivato un bravissimo Nick Heidfeld con la Williams, e terzo Rubens Barrichello, generoso con una Ferrari apparsa in progresso ma non ancora al livello dei primi.
Alle spalle dei primi tre David Coulthard (Red Bull), Michael Schumacher con l'altra rossa, Giancarlo Fisichella (Renault), Juan Pablo Montoya (McLaren) e Jarno Trulli (Toyota). Ora nel Mondiale lo spagnolo vanta 59 punti contro i 27 dello stesso Raikkonen e di Trulli.
I colpi di scena si sono concentrati a inizio e fine gara. Il primo via è stato abortito a causa della Renault di Giancarlo Fisichella rimasta ferma in griglia. I piloti hanno rifatto il giro di ricognizione e sono ripartiti, con il romano scattato dai box. La seconda partenza ha regalato la temuta confusione alla prima curva: un contatto alla staccata tra Montoya (McLaren) e Webber (Williams) ha costretto l'australiano al ritiro mentre Ralf Schumacher, che ha tamponato Alonso, ha perso il musetto.
Raikkonen, partito meglio di Heidfeld, ha provato a scappare ma il tedesco della Williams ha tenuto bene le distanze e non si è fatto impressionare. Alle loro spalle Jarno Trulli ma il bravissimo pilota italiano doveva presto affrontare un "drive through" ai box perchè i suoi meccanici avevano abbandonato la griglia in ritardo. Stessa sorte più tardi anche per Coulthard, che ha fatto due giri in testa con la Red Bull, penalizzato per eccesso di velocità ai box.
La parte centrale di gara regalava qualche errore di troppo dei protagonisti principali. Prima Raikkonen, nel resistere al forcing di Heidfeld, andava largo e perdeva la posizione a favore del tedesco. Che però si fermava quasi subito a rifornire. Poi era la volta di Alonso che, nel tirare prima della sua seconda sosta, finiva lungo lasciando più di 5" per strada. Sia il finlandese della McLaren sia lo spagnolo della Renault avevano adottato una tattica su due soste, contro le tre della Williams di Heidfeld. Il quale si fermava per l'ultima volta a 10 giri dalla fine.
Intanto la Ferrari faceva la sua gara onesta e regolare. Migliore con Rubens Barrichello, partito con meno benzina, rispetto a Michael Schumacher. Il primo è stato a lungo quarto, girando su tempi discreti. L'iridato tedesco era rallentato dal traffico e lottava a lungo con Massa e Montoya. Poi, a 5 giri dal termine, anche lui era protagonista di un lungo.
Il finale era incredibile: la gomma di Kimi, rovinatissima, cedeva di colpo a una tornata dal termine. E Alonso poteva sorridere.
Fonte: Gazzetta.it