Al Parco Horcynus Orca la mostra ''Lo Stretto di Messina: viaggio nel cuore del Mediterraneo''
''Lo Stretto di Messina: viaggio nel cuore del Mediterraneo''. Questo il titolo della mostra in esposizione fino al 3 giugno presso il Parco Horcynus Orca di Messina. Protagonisti di un viaggio nel cuore del Mediterraneo, alla riscoperta dell'area dello Stretto, sono stati gli studenti del Liceo Artistico ''Canonico Annibale Maria Di Francia''. L'esposizione, infatti, è frutto di personali ricerche tematiche, cromatiche e formali condotte dai ragazzi nell'ambito delle attività laboratoriali svolte durante l'anno scolastico e ospita opere grafico-pittoriche, plastiche ed uno studio di progettazione architettonica su un lido balneare e una biblioteca-atelier, nell'area di Capo Peloro.
Utilizzando tecniche diverse, dalla pittura ad olio ai colori acrilici, dalle tecniche miste al modellato in legno e in gesso, gli studenti hanno voluto raccontare l'incontro di due mari, tra Scilla e Cariddi, tra gorghi e correnti, in quel luogo unico che è lo Stretto di Messina, centro geografico del Mediterraneo, il ''mare nostrum'' dei romani, amplissimo contenitore di memorie, storia, culture, tradizioni e miti.
La mostra rappresenta il momento conclusivo di un progetto pluridisciplinare - condotto in collaborazione con il Parco Horcynus Orca, importante centro culturale, scientifico e ambientale di Messina - nel quale ai ragazzi è stata offerta l'opportunità di ripensare l'identità dello Stretto che, oggi, necessiterebbe di una maggiore valorizzazione culturale, per divenire un centro di scambi e di confronto fra le diverse realtà che si affacciano sul Mediterraneo: l'Europa occidentale cattolica, il mondo ortodosso della penisola balcanica, la civiltà arabo-islamica dell'Africa settentrionale e dell'area mediorientale.
Un viaggio di riscoperta, dunque, di ricerca tra passato e presente, suggestioni mitiche e realtà, che è partito dall'acquisizione che l'Arte è un concetto in sé universale e unificante, capace di favorire, per la sua versatilità, il dialogo e l'aggregazione tra i popoli e di avere un ruolo molto importante nel mondo globalizzato in cui viviamo.
Il progetto è stato accolto con grande entusiasmo dagli ospiti presenti all'inaugurazione. Sono intervenuti: la professoressa Teresa Pugliatti, ordinario di Storia dell'Arte all'Università di Palermo, che ha lamentato la scarsa eco che si tende a dare a eventi di questo genere e si è fatta portavoce della necessità di avvicinare i giovani all'Arte; l'ideatore di ''Fiumara d'arte'' di Tusa, l'artista Antonio Presti - che ha parlato del valore della Bellezza e della sua battaglia per diffonderlo attraverso l'Arte - e il pittore catanese Enrico Salemi, che ha offerto la sua personale testimonianza a ragazzi desiderosi di affermarsi nel campo artistico; ultimo intervento è stato quello dell'Assessore alle attività culturali, Francesco Gallo, che ha molto apprezzato l'iniziativa del Liceo Artistico ''Canonico Annibale Maria Di Francia'', mostrandosi ben felice di aderire ad attività del genere, volte a riscoprire il patrimonio ambientale, culturale ed artistico dell'area messinese.
La mostra si potrà visitare fino al 3 giugno, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
L'ingresso è gratuito.
Fondazione Horcynus Orca
Località Torre Faro, edificio ''ex tiro a volo, Capo Peloro - Messina