Al via in Sicilia la liberalizzazione della vendita della benzina
Il provvedimento è stato firmato dal governaatore dimissionario Raffaele Lombardo e dall’assessore per l'Economia Gaetano Armao
Un decreto che prevede il recepimento di alcune norme di semplificazione, liberalizzazione e riordino del settore dei carburanti è stato firmato dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, nella qualità di assessore alle Attività produttive ad interim.
Al via la possibilità alle aziende di autotrasporto e ai cantieri di installare serbatoi di gasolio fino alla capienza di 9 metri cubi con una semplice comunicazione denominata senza attendere il relativo parere dei vigili del fuoco, come già avviene nel resto d'Italia.
Il provvedimento dà inoltre l'ok ai distributori di carburanti stradali per "la commercializzazione di prodotti di natura non petrolifera permettendo di ampliare agli esercenti la propria attività fino a trasformarla in una piccola stazione di servizio". Abrogato, infine, per i nuovi impianti che sorgeranno al servizio di centri con popolazione inferiore a 10 mila abitanti, l'obbligo di affiancare alla distribuzione di carburanti anche quella di gas per autotrazione.
Lombardo ha poi firmato, congiuntamente all'assessore per l'Economia Gaetano Armao, un decreto che approva i criteri di presentazione delle istanze per il contributo una tantum per l'anno 2012 per spese di gestione dell'autoveicolo ai titolari di licenza di servizio taxi o noleggio con conducente. "Si sblocca, così, - afferma una nota - 1 milione e 300 mila euro del fondo di gestione separata destinata proprio a questo scopo". [Informazioni tratte da ANSA, GdS.it]