Al via la gara d'appalto per il Museo delle Arti Contemporanee di Palermo
Oltre quattro milioni e mezzo di euro per far nascere una nuova vetrina delle tendenze artistiche del nostro tempo. Va in gara d'appalto (pubblicato ieri il bando) il progetto per il recupero del padiglione 19 dei Cantieri culturali alla Zisa, che sarà sede del primo Museo delle Arti Contemporanee della città di Palermo.
Uno spazio-simbolo della nuova cittadella della cultura che, passo dopo passo, sta prendendo forma nell'area industriale dismessa delle ex officine Ducrot, e che comprende anche i locali della Scuola nazionale di cinema, per il cui allestimento oggi si stipulerà il contratto d'appalto con la ditta incaricata dei lavori.
L'opera, inserita nel Piano Integrato Territoriale (Pit) ''Palermo capitale dell'EuroMediterraneo'', ha un importo complessivo di 4 milioni e 600 mila euro. La sola base d'asta, al netto di oneri e spese varie, è di 3 milioni e 115 mila euro.
Le ditte interessate devono presentare l'offerta tecnica ed economica entro le 12 del prossimo 3 novembre, indirizzando il plico al servizio Contratti (via Maqueda 182).
L'intervento è curato dagli uffici dell'assessorato all'Urbanistica. Dopo l'aggiudicazione della gara e la stipula del contratto d'appalto, si potranno avviare i lavori, che avranno una durata di 16 mesi dall'apertura del cantiere. In base al crono-programma del Pit, la nuova struttura sarà pronta per l'uso nel giugno 2007.