Alcuni beni confiscati alla mafia consegnati, e utilizzati per fini sociali, al Comune di Terrasini
Un ex ippodromo clandestino, una villa ed un ampio appezzamento di terreno di più di 77 mila metri quadrati sono stati assegnati al Comune di Terrasini dalla filiale siciliana dell'Agenzia del demanio di Palermo. Sono tutti beni confiscati alla mafia in contrada Paterna, tra i quali ci sono anche quattro scuderie, costituite da nove box, un capannone, una guardiola per il custode, un chiosco-bar e due campi di gara per pony e cavalli. Il valore complessivo di queste proprietà, trasferite al patrimonio del centro marinaro per essere destinate a "finalità sociali", è di 4 milioni di euro.
"Queste strutture - ha spiegato il sindaco di Terrasini, Girolamo Consiglio - saranno ffidate all'associazione onlus di equitazione "Happy Stable", che le utilizzerà per svolgere attività di ippoterapia rivolte a soggetti diversamente abili, ma anche ai giovani del territorio".
L'ippodromo è stato consegnato ufficialmente al Comune di Terrasini ieri, lunedì 23 febbraio. Inotre, tra pochi giorni l'Agenzia del demanio assegnerà all'Amministrazione Consiglio un'altra villa confiscata alla mafia in contrada Serra.