All'esame del Senato un Ddl per ''armare i minorenni''
Il Codacons lancia il preoccupante allarme e minaccia denunce per istigazione di minori alla violenza
Protestano i consumatori per il ddl 1029 del relatore Franco Orsi, senatore del Pdl, al vaglio della Commissione Ambiente del Senato e recante modifiche alla normativa sull'attività venatoria.
Tra le varie innovazioni contenute nel Ddl, una lascia particolarmente perplessi: la possibilità di iniziare a sparare a 16 anni con un 'patentino', un fucile in prestito e un parente o amico cacciatore.
"Si tratta di una norma particolarmente pericolosa, specie per il momento che sta attraversando il nostro paese - spiega il segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi -. Permettere infatti ad un minore di imbracciare un fucile può portare ad una deriva nell'utilizzo dell'arma da fuoco, con usi impropri anche al di fuori della caccia".
"Particolarmente nei giovani è forte la tentazione della giustizia 'fai da te', soprattutto in questi giorni in cui le cronache raccontano quotidianamente di stupri, aggressioni, e violenze, e forte è il senso di insicurezza nelle città come nei piccoli centri. Permettere ad un ragazzino di utilizzare un fucile - prosegue Tanasi - può portare a pericolose derive e all'uso dell'arma magari per difendersi se ci si sente minacciati, per regolare un conto, per rispondere a un torto subito".
Per tali motivi il Codacons chiede il ritiro immediato del ddl. "In caso contrario - conclude Tanasi - saremo costretti a presentare una denuncia per istigazione di minori alla violenza, contro i parlamentari che in Commissione voteranno a favore del disegno di legge".