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All'EtnaFest, per la sezione ''Jazz Club'', il concerto di Bobby Previte & The Coalition of the Willing

14 marzo 2006

Bobby Previte & The Coalition of the Willing
Bobby Previte, batteria; Steven Bernstein, tromba; Charlie Hunter, chitarra; Marco Vincent Benevento, tastiere
Mercoledì 15 marzo 2006 ore 21,15 - Centro Culturale Zo, Catania

Un altro grande appuntamento per la rassegna ''Jazz Club'', all'interno della sezione Musica di Etnafest 2006, organizzata dall'Azienda Provinciale al Turismo di Catania con la direzione artistica del Dott. Gianni Morelenbaum Gualberto e in coproduzione con Zo Centro Culture Contemporanee. Mercoledì 15 marzo (ore 21,15) sarà di scena il celebre batterista Bobby Previte e l'ensemble The Coalition of the Willing.
Bobby Previte fra i più sofisticati e innovativi oggi sulla scena della musica improvvisata, presenta un suo eccezionale progetto musicale, basato sulla collaborazione con alcuni fra i massimi solisti legati al mondo della nuova improvvisazione: lo straordinario trombettista Steven Bernstein, il ben noto chitarrista Charlie Hunter e il tastierista Marco Vincent Benevento.

Brevi cenni biografici
Bobby Previte. Fra le figure più originali sulla scena ''downtown'' di New York, Bobby Previte è apprezzato sia come eccezionale batterista che come eccellente compositore. Musicista dalle straordinarie doti tecniche ed espressive, è considerato fra i più significativi esponenti della contemporaneità improvvisativa.
Dopo studi compiuti all'Università di Buffalo sotto la guida di Morton Feldman e John Cage, si diploma in percussioni sotto la guida del leggendario strumentista e direttore d'orchestra Jan Williams, con cui collabora in svariati progetti orchestrali per la direzione di artisti celebrati quali il compositore Lukas Foss e il direttore d'orchestra Michael Tilson Thomas.
Si trasferisce nel 1979 a New York, dove si afferma come compositore e come strumentista, a fianco di artisti quali Elliott Sharp, John Zorn, Wayne Horvitz, Tim Berne e molti altri. La sua prima incisione come leader, ''Bump the Renaissance'', viene pubblicata nel 1986, subito seguita, nel 1987, da ''Pushing the Envelope''. Nel frattempo, compone la colonna sonora per il film ''Chain Letters'', diretto da Mark Rappaport e premiato al New York Film Festival.
Nel 1988 pubblica l'incisione intitolata ''Claude's Late Morning''.  L'anno dopo compone su commissione per apprezzati gruppi di New York (String Trio of N. Y.) e di Philadelphia (Relache). Nell'ottobre 1990 viene pubblicata un'altra incisione, ''Empy Suits''.
Nel luglio 1991 la Enja Records pubblica ''Weather Clear, Track Fast''. In quello stesso periodo Previte lavora e si esibisce a Mosca, dove scrive e realizza la musica per un nuovo spettacolo del Circo di Mosca, poi pubblicata con il titolo: ''Music of the Moscow Circus''. Continua a interessarsi alla composizione e all'arrangiamento, operando anche nel campo della musica elettronica (''Dull Bang'', ''Gushing Sounds'', ''Human Shriek'') ed esibendosi in tutti gli Stati Uniti (notevole anche la sua partecipazione al film ''Short Cuts'' di Robert Altman). Con il gruppo Weather Clear, Track Fast si esibisce in Europa, collaborando inoltre con il chitarrista francese Marc Ducret.
Nel 1997 organizza, su richiesta del compositore, il gruppo strumentale che presenta la prima di ''I Was Looking At The Ceiling, Then I Saw The Sky'' di John Adams, e vi partecipa come percussionista. Continua a incidere come leader, realizzando anche una serie di duetti con il grande sassofonista e compositore John Zorn. Partecipa con Wayne Horvitz al gruppo Ponga e ospita nel suo complesso Bump the Renaissance Band artisti quali Ray Anderson, Marty Ehrlich, Wayne Horvitz e Steve Swallow. Bump the Renaissance band toured Europe both in Summer and Fall 2000. Degno di nota è anche lo splendido progetto strumentale realizzato con il titolo ''The 23 Constellations of Joan Miró'' e dedicato, per l'appunto, all'opera del grande pittore catalano.
Previte è anche largamente impegnato nell'insegnamento, ed ha tenuto corsi in istituzioni come la Jazzschule di Lucerna, la Haus der Cultur Der Welt a Berlino, il Jazz Institute of Australia, la Jazz School Istanbul,  la Cornish University di Seattle, la Eastman School of Music di Rochester, New York, la New School di New York City.

Charlie Hunter. Si è affermato musicalmente nella Bay Area di San Francisco. Influenzato dal veterano chitarrista Joe Pass e dalle fluide diteggiature di Tuck Andress (del duo Tuck & Patti), rimase incuriosito dal modo in cui entrambi usavano le corde basse, a suggerire l'effetto della chitarra e del basso suonati contemporaneamente. Nel tentativo di portare il dualismo alle conseguenze più estreme, Hunter cominciò ad utilizzare speciali chitarre a sette e infine a otto corde, finalizzate per ottenere il suono di due strumenti su uno solo.
In formazioni solitamente ridotte ha affascinato ascoltatori provenienti da mondi musicali contigui, affrontando il repertorio di Bob Marley e sequenze hip hop, rileggendo Thelonious Monk e Steve Miller e incidendo per Blue Note una serie di album culminata con Songs from the Analog Playground, con Norah Jones, Kurt Elling e Mos Def.
Dal 2003 data la sua organica collaborazione con Bobby Previte in un trio, Groundtruther, il cui terzo elemento è a rotazione; all'album Latitude, apparso nel 2004 con il sassofonista Greg Osby, è succeduto Longitude con DJ Logic nel 2005.

Steve Berstein. Solista di un inconsueto ''trombone soprano'' (si tratta di una tromba ''a tiro'', senza pistoni, suggeritagli da Dave Douglas), è un beniamino dei club di Manhattan. Già direttore musicale dei Lounge Lizards e lucido visitatore dei fermenti della Radical Jewish Culture in una trilogia tematica (Diaspora Soul, Diaspora Blues e Diaspora Hollywood), conduce la Millennial Territory Orchestra e i Sex Mob. Avveduto iconoclasta, anche quando affronta temi di Prince, dei Nirvana e dei film di James Bond non è mai distante dallo spirito originario del jazz: per lui è musica d'intrattenimento, saggiamente parodistica, colta e un po' snob.

INFO
Centro Culture Contemporanee Zo, Viale Africa - Catania
Tel. 0957225340

Costo Biglietti:
Posto unico: intero 8,00 -  ridotto €. 6,00 inclusi diritti di prevendita

[Foto di Jimmy Katz tratta da drummerworld.com]

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14 marzo 2006
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