Alla scrittrice Fleur Jaeggy il Premio Tomasi di Lampedusa
Vincitrice della dodicesima edizione del Premio Letterario la scrittrice svizzera
La scrittrice svizzera Fleur Jaeggy, che da molti anni vive a Milano, è la vincitrice del premio letterario "Giuseppe Tomasi di Lampedusa". La giuria presieduta da Gioacchino Lanza Tomasi, figlio adottivo dell'autore del "Gattopardo", l'ha selezionata per il suo volume "Sono il fratello di XX", edito da Adelphi.
Alla premiazione, che si terrà l'8 agosto a Santa Margherita Belice il paese del Gattopardo nell'Agrigentino, interverranno anche Franco Battiato e l'attore Luigi Lo Cascio.
La Jaeggy, già autrice dell’opera "I beati anni del castigo", è la terza donna, nella storia del Premio, a salire sul palco del Premio Tomasi, dopo Anita Desai (2006) e Valeria Parrella (2011).
Con lo pseudonimo di Carlotta Wieck la scrittrice ha collaborato con il cantautore siciliano Franco Battiato. Suoi sono i brani "Orizzonti perduti", "Fisiognomica" e "Oceano di silenzio". Il premio letterario, ha sottolineato Lanza Tomasi, ha una storia originale: in tutte le sue 12 edizioni ha mantenuto un livello alto e una dimensione internazionale scegliendo autori che non rappresentano certo una "scrittura localistica". E per questo sono stati premiati scrittori come Abraham B. Yehoshua, Claudio Magris, Edoardo Sanguineti, Kazuo Ishiguro, Francesco Orlando, Valeria Parella, Amos Oz, Mario Vargas Llosa e Javier Marias. "Tutti autori - ha detto Lanza Tomasi - che hanno letto il Gattopardo con interesse per il modo in cui descrive i patti con la vita e i cambiamenti del proprio tempo". Alla cerimonia di consegna del premio, che quest'anno ha il patrocinio del ministero dei Beni culturali, Battiato eseguirà brani del suo repertorio mentre Luigi Lo Cascio leggerà alcuni frammenti del "Gattopardo".