Allarme Rosso Tsunami in Sicilia: ma è solo un'esercitazione
L'esercitazione della Protezione civile regionale è denominata "NEAMWave21"
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Questa mattina, martedì 9 marzo 2021, la Protezione Civile Regionale ha diramato un messaggio di allerta rossa per rischio Tsunami in Sicilia.
Nella comunicazione si fa riferimento a possibili onde di maremoto che potrebbero interessare il versante Ionico con magnitudo 7.9 e profondità 10 km. Comuni di possibile impatto: Siracusa, Catania, Messina, Portopalo, Strombolicchio, Ginostra, Milazzo, Palermo, Gela, Lampedusa, Pantelleria, Porto Empedocle, Sciacca, Mazara del Vallo.
In realtà, si tratta di un'esercitazione, denominata "NEAMWave21", che ha l'obiettivo di verificare il funzionamento del NEAMTWS (North-East Atlantic, Mediterranean and connected seas Tsunami Warning System) di cui fa parte il Centro Allerta Tsunami dell'INGV (CAT-INGV).
I ricercatori del CAT-INGV simulano un forte terremoto nel Mar Ionio che genera un maremoto. Il CAT invia quindi i messaggi di allerta al Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e ai Paesi dell'area NEAM. Scopo dell'esercitazione è quello di mettere alla prova i meccanismi di trasferimento dei messaggi di allerta fino al livello regionale e locale.
La data di oggi è stata scelta per ricordare il decennale del grande terremoto e tsunami che colpì il Giappone nel 2011, quando un sisma di magnitudo 9 colpì la regione del Tohoku e di Sendai, provocando uno tsunami che distrusse intere città costiere e causò oltre 16 mila vittime.