Amanti dell'open source cercate nelle piazze italiane un Pinguino soddisfatto sotto un Sole che ride

Quando si dice Verdi, si pensa subito al rispetto per l'ambiente, per la natura e per gli animali, ma in questo ultimissimo periodo l'animale che sta più a cuore al partito di Alfonso Pecoraro Scanio non è né il panda, né l'orso bianco, né le foche, ma è il pinguino.
Una strage di pinguini al Polo Sud? Un disastro ambientale nelle Galapagos mette a rischio la propria esistenza?
Niente di tutto questo, perché il pinguino che per ora sta nei pensieri dei Verdi è virtuale ed è quello scelto come logo da Linux, il sistema operativo ''open source'' che da anni cerca di infrangere il monopolio informatico della Microsoft partendo da un'impostazione filosofica diametralmente opposta.
Oggi, per sostenere il diritto del pinguino ad ''uscire dalla gabbia'' nella quale la corporation di Bill Gates sta cercando di rinchiuderlo, i militanti del ''Sole che ride'' distribuiranno gratuitamente nelle principali piazze italiane ben ventimila cd doppi con il sistema operativo creato da Linus Torvalds e un vasto assortimento di software liberi.

''I Verdi per primi - ha spiegato nei giorni scorsi il presidente Alfonso Pecoraro Scanio - hanno deciso di usare questo strumento, è un modo diverso di fare campagna elettorale. La distribuzione di cd è un segno concreto per sostenere una rete più libera e aperta, e noi ci impegniamo a garantire questa libertà anche nella prossima legislatura''.
Effettivamente da anni i Verdi sono in prima fila nella battaglia per la diffusione dei software e dei sistemi operativi ''open source'', ovvero quelli che vengono messi a punto attraverso il contributo ''aperto'' anche all'esterno e che l'utente non è obbligato ad acquistare a scatola chiusa, ma può tarare e adattare alle sue esigenze, con la possibilità di distribuirli liberamente.
Un impegno sfociato nella presentazione di diverse proposte di legge (consultabili sul cd) e in un passaggio del programma dell'Unione nel quale la coalizione di centrosinistra si impegna a favorire l'adozione di sistemi operativi aperti nelle reti informatiche delle pubbliche amministrazioni, ottenendo considerevoli risparmi economici e sostenendo il principio della libertà dai brevetti.

Il pacchetto di programmi liberi che verrà offerto da Verdi è estremamente nutrito: si va dal browser Mozilla, a programmi per la grafica, per la telefonia (Voip), per la compressione dei file, per la posta elettronica e tutte le altre funzioni più usate sul pc.
Quindi, italici amanti dell'open source e della natura, non vi resta altro da fare che trovare le piazze nelle vostre città e viaggiare liberamente nella libera rete della libera informatica. Il doppio cd, comunque, potrà essere non solo nelle piazze ma anche nelle università.