Anche in Sicilia le Norme per il diritto al lavoro dei disabili
Finalmente la legge nazionale n° 68 del 1999 viene applicata anche in Sicilia
Prima di affrontare l'argomento in pieno, vi ricordiamo che la legge 68/99 ha la finalità di di "promuovere l'inserimento e l'integrazione lavorativa delle persone disabili nel mondo del lavoro attraverso servizi di sostegno e di collocamento mirato", e che, rispetto alla legge precedente (482/68) prevede, appunto, un inserimento lavorativo mirato dei soggetti disabili, cioè un inserimento che dovrebbe tenere in conto le capacità lavorative di ogni soggetto, capacità reali e potenziali, e le necessità di eventuali supporti tecnici e informatici di ciascuno. Coloro che volessero approfondire queste tematiche possono consulare la sezione Lavoro - Forme e Sostegno - Integrazione Lavorativa del nostro sito
La legge 68/99 è stata recepita dalla Regione Sicilia nel novembre del 2000 con la L. R. n° 24 - "Disposizioni per l'inserimento lavorativo dei soggetti utilizzati nei lavori socialmente utili. Norme urgenti in materia di lavoro ed istituzione del Fondo regionale per l'occupazione dei disabili" (artt. 21-22-24-26-27), e la Circolare Assessoriale n° 4 del 30/03/01 - Legge regionale 26 novembre 2000, n.24. Disposizioni in materia di collocamento ed inserimento lavorativo dei disabili", ma solo da pochi mesi sono stati nominati alcuni dei Comitati necessari al funzionamento del collocamento mirato previsti dalla vigente normativa. Specificatamente sono stati costituiti il Comitato di gestione del fondo regionale per l'occupazione dei disabili e i 9 Comitati povinciali per il sostegno dei disabili. Purtroppo la maggior parte, a livello regionale, delle Commissioni delle AUSL (Aziende Unità Sanitarie Locali), preposte all'accertamento delle condizioni di disabilità, non si sono ancora attivate in tal senso e i disabili già assunti ai sensi della L. 68 sono stati avviati al lavoro con riserva in quanto, ancora, in attesa di essere sottoposti a visita. In merito a quest'argomento, l'Assessorato del Lavoro della Previdenza Sociale della Formazione Professionale e dell'Emigrazione - Agenzia Regionale per l'Impiego e la Formazione professionale - Servizio III - Inserimento lavorativo fasce deboli e marginali del mercato, ha mandato una lettera alle A.U.S.L regionali per spronarle a dare seguito al dettato della legge almeno per quel che riguarda i disabili già assunti e coloro che si vogliono iscrivere per la prima volta alla sezione riservata alle categorie protette del collocamento. Per quel che riguarda coloro che sono già iscritti alle caegorie protette secondo la vecchia legge, questi, ci dice un Dirigente dell'Agenzia per l'Impiego,dovranno sottoporsi alla visita suddetta prima di cominciare a lavorare qualora fossero scelti da un'azienda.
Prima della nomina dei Comitati suddetti, gli imprenditori che avevano assunto soggetti disabili non avevano potuto godere delle agevolazioni economiche previste in alcuni casi. Per sanare questa situazione, l'Assesorato Regionale è intervenuto con la circolare del 17 ottobre 2002 con la quale si dichiara l'intenzione di esaminare le domande di agevolazione pregresse ancora inevase.
L'Agenzia Regionale per l'Impiego ci ha fornito alcuni dati regionali aggiornati al maggio 2002.
Iscritti al collocamento nelle categorie protette:
disabili maschi - 24.048
disabili donne - 21. 083
soggetti ex art. 18 (orfani, vedove, ...) - 565
Avviamenti al lavoro effettuati:
nel 2000 - 765
nel 2001 - 983
Convenzioni al maggio 2002
16 convenzioni stipulate senza sgravi fiscali per un totale di 141 lavoratori
64 convenzioni stipulate con sgravi fiscali per un totale di 207 lavoratori
24 convenzioni senza sgravi fiscali istruite ma non ancora stipulate
Esoneri dall'obbligo d'assunzione (con relativo pagamento del contributo esonerativo): 91
Sospensioni dall'obbligo d'assunzione: 29
Certificati di ottemperanza all'obbligo di avere nel proprio organico dei disabili: 2568
Siamo a conoscenza del fatto che le domande d'assunzione stanno continuando ad affluire agli uffici preposti, sia per le chiamate numeriche che per quelle nominative.
Per consultare i documenti (leggi, circolari, comunicati stampa) emessi dall'Assessorato Regionale ci si può collegare al sito della Regione Sicilia
Fonte: senzabarriere.net