Anche l'Arco della Zisa è pericolante!
Dopo la "Gancia" è il secondo sequestro in due giorni operato dagli agenti della polizia municipale
È il secondo sequestro in due giorni operato dagli agenti del nucleo tutela patrimonio artistico della polizia municipale di Palermo: dopo il sequestro della chiesa della "Gancia", per il rischio di crolli, i caschi binchi hanno posto i sigilli, per la stessa ragione, all'Arco della Zisa, sottoposto a vincolo monumentale. Il provvedimento è stato firmato dal Gip Riccardo Ricciardi su richiesta del pm Amelia Luise.
I conci di tufo dell'arcata sono quasi del tutto divelti, compromettendo la staticità del monumento. Secondo il Nucleo tutela patrimonio artistico dei vigili urbani, che indaga per individuare i responsabili dell'omessa manutenzione, la situazione dell'Arco della Zisa è particolarmente pericolosa anche perché l'omonima strada sottostante è trafficata e vi possono accedere persino i mezzi pesanti, che qualche volta collidono con l'arcata. I vigili hanno quindi bloccato la circolazione e il traffico è stato dirottato sulla parallela via Eugenio L'Emiro.
L'Arco si trova accanto al Castello e ai giardini della Zisa (nella foto), un complesso monumentale risalente al XII secolo, parzialmente restaurato qualche anno fa.
- Chiusa la Gancia: a rischio crollo (Guidasicilia.it, 25/11/10)