Anche Piazza Armerina sta con Catania
Via dalla "provincia" di Enna per aderire alla Città Metropolitana etnea
Piazza Armerina non sarà più in provincia di Enna. La città ha infatti deciso di stare con Catania e fare parte della Città Metropolitana etnea: dopo il referendum e le delibere di giunta, con 19 voti favorevoli contro 1 contrario, il consiglio comunale, ha deciso di aderirvi.
Nei giorni scorsi anche Gela aveva effettuato l'adesione con la decisione finale del Consiglio comunale (25 favorevoli contro 4 contrari). Adesso dovrà esprimersi il civico consesso di Niscemi.
"Sono lieto di questa decisione - ha dichiarato il sindaco di Catania Enzo Bianco -. La chiara risposta di Piazza Armerina, dopo quella di Gela, dimostra ancora una volta la voglia di fare squadra: Catania ha una grande capacità attrattiva e la nuova Città metropolitana riuscirà a competere per lo sviluppo con chiunque altro in Sicilia e in Italia". "La voglia - ha aggiunto Bianco - di lavorare insieme per la Grande Città metropolitana di Catania ha prevalso e di questo ringrazio il sindaco Filippo Miroddi per la decisione con cui ha sostenuto il progetto di adesione. Grazie all'apporto di Piazza Armerina, sito dell'Unesco, con i suoi splendidi siti archeologici, il polo turistico di Catania cresce e si impreziosisce. Lavoreremo insieme per cogliere tutto le grandi opportunità che la città metropolitana, insieme al Distretto Sud-Est, offre sviluppo per i nostri territori. Adesso aspettiamo la decisione di Niscemi, per condurre in porto questo importante progetto che cambierà il volto del nostro territorio". [Lasiciliaweb.it]
- Riforma delle Province: Gela sta con Catania (Guidasicilia.it, 15/09/15)