Ancora insoluto il mistero di Canneto (ME), ma gli abitanti ritornano verso casa
Tutto è normale nel piccolo paesino. La protezione civile fa rientrare gli abitanti
Le trentanove famiglie erano state evacuate dopo una serie di incendi inspiegabili che hanno provocato la distruzione di elettrodomestici, impianti elettrici, contatori dell'Enel, e di interi appartamenti.
Terminati i lavori per il ripristino di energia elettrica all'interno delle abitazioni dell'abitato di Canneto di Caronia, che erano state scollegate dalla rete elettrica, e ripristinata anche l’illuminazione pubblica.
Negli ultimi giorni, sostiene la protezione civile, non sono avvenuti fenomeni particolari nè incidenti.
"Nei giorni scorsi - dice una nota della Protezione civile - sono state eseguite misure di geomagnetismo, misure di radiofrequenza a banda stretta o banda larga. Si è inoltre proceduto ad un controllo del campo magnetico a bassa frequenza (50 Hz) e misure del campo magnetico a ridosso della linea ferroviaria. Dopo il ripristino dell'energia elettrica sono state effettuate misure di campo magnetico all'interno delle abitazioni con carichi costituiti da stufe elettriche e lampade".
I primi risultati delle analisi ambientali eseguite dal ministero delle telecomunicazioni dall' Ingv, dal Cesi e dall'Università di Messina non hanno riscontrato alterazioni sostanziali nei parametri misurati.
Ma a questo punto il comitato cittadino di Caronia, nato da queste nefaste circostanze, vuole essere tutelato dalle "illazioni" sugli incendi misteriosi. E dopo l’esorcista arriva l’avvocato.Infatti, dopo l'esorcista Gabriele Amorth a Canneto, arriva un’altra "celebrità", l'avv. Carlo Taormina.
Nel paesino dove le tante truppe televisive estere sono arrivate per raccontare un'Italietta in preda al demonio, gli abitanti della piccola frazione, hanno deciso di rivolgersi all’avvocato Taormina per tutelare i loro interessi. L'annuncio è stato dato l’altro ieri in diretta, e in prima assoluta, al programma "Caterpillar" di RadioDue Rai: agli ironici conduttori Massimo Cirri e Federico Solibello il direttore dell'hotel ha raccontato la risoluzione dei suoi concittadini.Ma cosa dovrà fare Taormina? Soprattutto tutelare il buon nome e l'immagine dei cittadini, feriti dalle illazioni giornalistiche che nelle ultime ore hanno ipotizzato che i "misteriosi incendi" non sono poi tanto misteriosi ma sarebbero dovuti a buontemponi (o mascalzoni) che avrebbero prima dato fuoco ai contatori della luce e poi avrebbero continuato nelle goliardiche scorribande. In più si è detto (e scritto) che alcune delle famiglie sfollate, perché danneggiate dal fuoco, si erano collegate abusivamente con le linee elettriche della vicina ferrovia per fregare l'energia.
Tutto falso, tutto calunnioso!
Ma perché proprio Taormina?
Perché è un avvocato di peso.
Ma a Taormina si rivolgono soprattutto gli inquisiti, hanno fatto notare i soliti due, ma la risposta è stata rassicurante: faremo valere i nostri diritti.
E così, detto fatto, una delegazione da Canneto di Caronia è andata a Roma per incontrare il deputato azzurro. Lo stesso comitato, intanto, ha chiesto al Procuratore della Repubblica di Mistretta di porre la zona sotto sequestro.