Ancora un tragico naufragio di immigrati sulle coste siciliane. Un migrante morto e 3 dispersi al largo di Siracusa

Un cadavere e tre dispersi. E' il bilancio tragico, e provvisorio, dell'ennesimo drammatico naufragio avvenuto stamane sulle coste siciliane.
Questa volta volta si è registrato a circa 15 miglia dall'Isola delle Correnti, al largo di Portopalo di Capo Passero (SR), come hanno confermato dalla sala operativa della capitaneria di porto di Palermo e dalla Guardia di Finanza.
Quattordici le persone salvate, tra cui quattro donne, due delle quali in stato di gravidanza, una ricoverata in ospedale nel corso dell'operazione condotta dalla Guardia di finanza.

Gli immigrati erano su una barca segnalata ieri nella tarda serata, intorno alle 23.30, dalle autorità maltesi. L'imbarcazione si è poi rovesciata.
I superstiti hanno confermato che con loro c'erano altre quattro persone. Un cadavere è stato recuperato, mentre sono in corso le ricerche con l'ausilio di un aereo della Guardia costiera, elicotteri delle Fiamme Gialle e dei carabinieri e uomini del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Catania.
Nella notte erano sbarcati altri 29 immigrati al largo di Pozzallo (RG).

Precedentemente ad arrivare sempre nelle coste siracusane diverse imbarcazione per un totale di 270 immigrati. Un'imbarcazione con 30 persone a bordo, tra cui 6 donne, 2 delle quali incinte, e un neonato, era stata soccorsa nella notte 30 miglia a Sud di Portopalo dalle motovedette della Capitaneria di porto. Poco dopo, un altra imbarcazione con 208 persone è stata segnalata al confine tra le acque maltesi e italiane. Tra essi oltre 50 donne e decine di minori.
Un'altra imbarcazione soccorsa è stata avvistata a 8 miglia a Sud di Capo Ognina di Siracusa, a bordo c'erano 35 extracomunitari.
Gli immigrati sono stati portati nei centri di accoglienza di Cassibile e di Portopalo. Dopo le visite mediche, gli investigatori hanno cominciato ad ascoltare i racconti degli immigrati per tentare di individuare gli scafisti.