Anteprima nazionale per "Da un altro mondo", della palermitana Evelina Santangelo
Il volume, che uscirà per Einaudi a Settembre, è stato presentato allo Scirocco wine fest a Gibellina
Tre grandi storie d'amore che si intrecciano: una ambientata in Belgio, una nella pianura padana emiliana e una in Sicilia danno vita ad un romanzo ricco di immaginazione ma con una forte documentazione, che si immerge anche negli ambienti del neonazismo e dello jihadismo. Si chiama "Da un altro mondo" il prossimo libro di Evelina Santangelo, in uscita il 13 settembre per Einaudi, presentato in anteprima nazionale allo Scirocco Wine Fest, la rassegna che intreccia la cultura del vino mediterraneo con l'arte e lo spettacolo, che si è chiuso ieri, domenica primo luglio, a Gibellina.
"Il libro racconta la storia di una madre che cerca disperatamente il figlio - spiega la scrittrice Evelina Santangelo - e per trovarlo è costretta ad immergersi in ambienti molto duri e violenti come quelli del neonazismo e dello jihadismo. Ma c'è anche la storia di un bambino, che viene dal Medioriente con una valigia rossa che custodisce il suo segreto e va verso la Sicilia dove ha una missione da compiere. E poi la storia di un vecchio della pianura padana emiliana che vive da solo e si troverà un bambino in casa, che diventa la ragione della sua vita".
"Da un altro mondo" è un romanzo unico, feroce e contemporaneo che chiama in causa il nostro mondo e lo interroga con una forza politica rara, quella della letteratura quando ha il coraggio di immaginare il presente e il futuro. "È una storia - continua la Santangelo - in cui le vite dei vivi e dei morti si intrecciano, una storia di fantasmi, di un'umanità molto ricca e varia ma anche in conflitto, in cui si innestano le storie di chi la violenza la esercita e di chi la subisce ma anche di chi sa compiere grandi gesti di generosità".
Evelina Santangelo, nata a Palermo, ha pubblicato presso Einaudi tutti i suoi romanzi. Ha anche tradotto "Firmino" di Sam Savage, "Rock'n'roll" di Tom Stoppard e curato "Terra matta" di Vincenzo Rabito. In copertina un'illustrazione di Paolo d'Altan e di Monica Aldi.