Arrestati due scafisti somali
I due uomini dovranno rispondere del tragico naufragio del barcone al largo delle coste libiche
Mohamed Omar, 19 anni ed Abdi Ibrahim, 38 anni, dovranno rispondere di disastro colposo, omissione di soccorso e morte come conseguenza del disastro, oltre che di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. I due somali, sono stati arrestati dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle e dagli agenti della Squadra Mobile di Agrigento per il naufragio del barcone al largo delle coste libiche.
Gli arresti sono scattati nell'ambito dell'inchiesta, coordinata dal sostituto Antonella Pandolfi, sul naufragio del barcone, a 55 miglia dalla Libia, con una trentina di immigrati a bordo: 27 clandestini sono stati salvati dal motopesca "Ariete" di Mazara del Vallo, mentre 13 cadaveri sono stati recuperati dal pattugliatore "Sirio" della Marina militare, che ha condotto le salme a Porto Empedocle. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere Petrusa ad Agrigento.
- "Ancora morti nel Canale di Sicilia" (Guidasicilia.it, 07/06/08)