Arrestato a Palermo Filippo Guttadauro, il luogotenente del boss latitante Matteo Messina Denaro
E' stato arrestato a Palermo Filippo Guttadauro. L'uomo, fratello di Giuseppe Guttadauro, capomafia di Brancaccio, è considerato il ''portavoce'' del boss latitante Matteo Messina Denaro e avrebbe svolto la funzione di collegamento fra il capomafia trapanese e Bernardo Provenzano.
Guttadauro è anche cognato di Matteo Messina Denaro ed è indicato nei ''pizzini'' di Provenzano con il numero 121. Gli inquirenti lo ritengono il capomafia di Castelvetrano (TP).
L'uomo è stato fermato su ordine dei pm Massimo Russo, Michele Prestipino e Roberto Piscitello e il decreto di fermo è stato vistato anche dai procuratori aggiunti Giuseppe Pignatone e Alfredo Morvillo.
Filippo Guttadauro viveva fra Aspra, borgata alle porte di Bagheria (PA), e Castelvetrano.
Nel covo corleonese di Montagna dei Cavalli in cui è stato arrestato Provenzano lo scorso 11 aprile, gli agenti hanno trovato anche una lettera autografa di Guttadauro indirizzata al vecchio padrino. Ma a rafforzare il quadro d'accusa sono state le intercettazioni effettuate nel box del boss Nino Rotolo dove, durante i summit registrati dalla polizia, i capimafia parlavano spesso dell'attività illegale portata avanti da Filippo Guttadauro, in particolare sulle estorsioni a imprese palermitane che effettuavano lavori nel trapanese.
Fonte: La Sicilia, 18 Luglio 2006
[Nella foto: Matteo Messina Denaro]