Arrestato il capo clan di Carini (PA), considerato referente principale del boss Salvatore Lo Piccolo
E' stato arrestato stamane Ferdinando Gallina, 31 anni, indicato come il boss reggente del clan di Carini (PA), e come principale referente del boss Salvatore Lo Piccolo.
L'uomo si nascondeva in una villetta a Carini, di proprietà di un operaio incensurato. All'operazione hanno partecipato un centinaio di militari.
Latitante dallo scorso gennaio, Ferdinando Gallina era sfuggito alla cattura nell'ambito dell'operazione antimafia che ha portato all'arresto dei fiancheggiatori di Lo Piccolo. Stamane, poco dopo l'alba, i carabinieri della compagnia di Carini lo hanno arrestato in una villetta, alla periferia del piccolo comune alle porte di Palermo. I militari entrati in azione hanno isolato il quartiere, accerchiato l'abitazione e fatto irruzione dopo essere stati sicuri di potervi localizzare il latitante.
Gallina, referente dei Lo Piccolo nell'area occidentale della provincia di Palermo, aveva preso il posto di Gaspare Pulizzi, arrestato il 5 novembre assieme a Salvatore e Sandro Lo Piccolo e poi pentitosi un mese dopo, raccontando ai magistrati della Dda anche i retroscena di alcuni delitti commessi a Palermo tra il 2005 e il 2006.
La posizione dell'operaio proprietario del “covo” è al vaglio degli inquirenti.