Arriva il sì del Senato. Entra ufficialmente in vigore la patente a punti
In tempi brevi una legge quadro per la riforma complessiva del codice della strada
Il nuovo testo unico, si legge nell'atto approvato dall'Assemblea del Senato, dovrà "perseguire una più incisiva tutela della sicurezza della circolazione stradale, attraverso l'accelerazione degli investimenti infrastrutturali, un corretto posizionamento ed utilizzo della segnaletica, nonché attraverso un più stretto e continuo coordinamento tra i diversi organi di controllo, tenendo conto pure dell'evoluzione che anche sotto il profilo tecnologico si è verificata nello specifico settore". Per questo, si istituirà di un organismo di raccordo tra i ministeri dell'Interno e quello delle Infrastrutture.
Previste anche correzioni della modifica del codice della strada approvate oggi "sotto il profilo di un più adeguato rapporto di proporzionalità tra le infrazioni e le relative rispettive sanzioni". Si pensa poi a meccanismi premiali, ad esempio di natura assicurativa, in favore dei conducenti più virtuosi, e a nuove modalità per rendere possibili i controlli sullo stato psicofisico dei frequentatori dei locali pubblici locali al momento in cui essi ne escono, da eseguire "anche sotto la responsabilità dei gestori dei locali commerciali pubblici".
Si pensa, poi, all'introduzione dell'obbligo di frequentare un corso di guida sicura sia per chi non ha ancora preso la patente, sia per chi ce l'ha già e vuole aumentato il plafond di punti a sua disposizione. Il nuovo codice, infine, dovrà regolamentare pienamente la costruzione e l'uso dei cosiddetti "quadricicli leggeri".