Arrivano "Le pupe del Pagliarelli"
Le bambole di pezza realizzate artigianalmente dalle detenute del carcere Palermitano
Bambole di pezza realizzate dalle detenute del carcere Pagliarelli, prodotte artigianalmente e tutte diverse tra loro. Ogni "pupa" avrà un suo cartellino con il logo, la data di nascita, il nome che ogni donna le darà, e nonché un piccolo ma significativo messaggio che rappresenta le donne detenute, la loro storia, la loro sofferenza ma anche la voglia di riscattarsi e di cambiare.
Nel laboratorio già lavorano, da novembre, 15 detenute e altrettante ne entreranno a far parte da gennaio, selezionate tenendo conto del gradimento, della motivazione all’apprendimento, di abilità specifiche. Il progetto "Le pupe del Pagliarelli", di Antonella Macaluso, Giuseppina Genzone e della coop Pulcherrima Res, verrà presentato sabato 12 dicembre alle ore 11:00 presso il salone oratorio del Ss. Rosario in Santa Cita nell’ambito dell’evento "Santa Lucia - la notte della luce".
La fabbricazione della bambola corrisponde simbolicamente ad un percorso, che ogni donna detenuta compie acquisendo consapevolezza di sé, delle proprie risorse personali e del ruolo che potrà esercitare nella società, come attrice del cambiamento e dell’assunzione di responsabilità in un mondo che dovrà essere migliore. Il progetto prevede la possibilità di esporre e vendere i manufatti inserendosi all’ interno di mostre organizzate nel territorio, cui potrebbero partecipare alcune detenute, in rappresentanza del gruppo di lavoro. [Corriere del Mezzogiorno]