Assegnate le deleghe agli assessori regionali
Lombardo: ''Tra i primi atti vi sarà quello di semplificare la burocrazia"
Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha assegnato ieri sera (venerdì 30 maggio) le deleghe ai 12 assessori della Giunta da lui guidata, e sostenuta da Pdl, Udc e Mpa.
Tre i tecnici: i magistrati Massimo Russo che andrà alla Sanità e Giovanni Ilarda alla presidenza con delega per la riorganizzazione del personale e l'informatizzazione e il docente universitario Giovanni La Via che andrà alla Agricoltura.
Poi i politici: Antonello Antinoro (Udc) ai Beni culturali; Titti Bufardeci (Pdl-Fi) al Turismo; Michele Cimino (Pdl-Fi) al Bilancio; Roberto Di Mauro (Mpa) alla Cooperazione; Luigi Gentile (Pdl-An) ai Lavori pubblici; Pippo Gianni (Udc) all'Industria; Carmelo Incardona (Pdl-An) al Lavoro; Francesco Scoma (Pdl-Fi) alla Famiglia e enti locali; Pippo Sorbello (Mpa) al Territorio e ambiente.
"Insieme adesso tra i primi atti - ha detto Lombardo - vi sarà quello di promuovere i disegni di legge relativi alla semplificazione della burocrazia".
La Giunta era stata varata sabato scorso. All'assegnazione delle deleghe si è arrivati dopo una serie di incontri nel centrodestra, e in seguito a lunghe trattative e fibrillazioni anche all'interno dei singoli partiti della coalizione che sostiene la Giunta, che hanno dovuto trovare prima l'intesa sulle candidature per le amministrative del 15 e 16 giugno. Lombardo è stato eletto presidente della Regione nelle consultazioni del 13 e 14 aprile.
All'accordo si è arrivati anche dopo altri intoppi. Come quello di giovedì scorso quando in aula è saltata l'elezione del consiglio di presidenza dell'Assemblea regionale siciliana (due vicepresidenti, tre deputati questori e tre deputati questori) per mancanza di un accordo nella compagine. Il parlamento è stato costretto ad approvare a maggioranza una richiesta di rinvio avanzata dal capogruppo dell'Mpa, Lino Leanza. Il presidente dell'Ars , Francesco Cascio ha così riconvocato la seduta il 5 giugno.
Fonte: La Sicilia.it