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Automa Federiciano. A Palermo un modo nuovo per fruire la cultura

22 maggio 2006

Il processo di fruizione, come è noto, è costituito da quell'insieme di attività che consentono al turista di accedere al sito turistico in sicurezza e di poter instaurare un rapporto di comunicazione con i valori culturali contenuti nel sito. Con il progetto denominato ''Automa Federiciano'' si intende migliorare la capacità che ha il Palazzo dei Normanni di comunicare, ai suoi visitatori, i valori culturali associati ai manufatti che costituiscono il Palazzo stesso e che in esso sono contenuti.
Il sistema integrato di fruizione di prossimità, che qui si traccia, è stato progettato con l'intento di rendere percepibili, riconoscibili, ''contestualizzabili'', memorizzabili e riferibili, i valori che sono contenuti nei beni. 
La gamma di servizi che si intende mettere in campo può essere suddivisa in due macro categorie: i servizi direttamente erogati al visitatore e legati alla ''fruizione di prossimità'' e la realizzazione di un laboratorio per la produzione di oggetti di artigianato. La gamma di servizi relativi alla fruizione di prossimità è così articolata: l'Automa Federiciano, il CDPOD - CDROM Personalizzato On Demand, il GANIM - Guida Automatica Naturale Interattiva e Mobile e i Leggii Automatici.

Automa Federiciano
L'Automa Federiciano è una macchina progettata per dispensare, all'interno del Palazzo dei Normanni, dati e informazioni in modo intuitivo e accattivante.
Per l'attivazione dell'Automa Federiciano verrà fatto uso di una schedina acquistabile presso i punti di rivendita allocati all'interno del Palazzo dei Normanni. Il visitatore, agendo sul puntatore, sceglierà in sequenza le icone che più lo interessano e che saranno tracciate secondo un'elica che rappresenterà l'evoluzione cronologica degli eventi. Il sistema multimediale si attiverà e inizierà a descrivere in lingua e accentuando il tematismo prescelto dall'utente, i fatti congruenti. Il sistema multimediale potrà attivarsi in modi diversi, a seconda della tipologia di entità che dovrà rendere percepibili. É evidente la corrispondenza fra comando e azione e questa corrispondenza appare al fruitore, naturale. Il ''gesto'' viene intuito immediatamente, rendendo possibile un uso efficace della strumentazione. Le informazioni verranno fornite attraverso immagini che verranno materializzate su supporti opachi e trasparenti tangibili e su pareti intangibili.

CD-POD
La funzione CD-POD consiste nella possibilità offerta al turista di acquistare un ''pacchetto'' costituito da un CDROM ipermediale nel quale, oltre alla storia, la cultura, le tradizioni, l'architettura del sito, siano inserite immagini fotografiche  e i filmati che testimonino la visita del turista nei vari ''punti notevoli'' del territorio.
Con la funzione CD-POD, si offre al turista la possibilità di realizzare e di portarsi a casa un'opera predisposta per lui, con i filmati  e le immagini che lo ritraggono durante le escursioni e/o le visite con in più tutti i commenti e le descrizioni inseriti (in lingua).

GANIM - Guida automatica naturale interattiva e mobile
I turisti potranno fruire di un servizio di assistenza alla visita, attraverso l'uso di Palmari: computer portatili, autoalimentati, multimediali e in grado di stare su un palmo di mano. In ogni Palmare è caricata la banca dati tematica georeferenziata. I Palmari dovranno essere resi disponibili ai visitatori. Quando un turista si trova a ''visitare'' il Palazzo, il Palmare gli fa da cicerone: lo informa sulla sua posizione rispetto al punto di riferimento, gli illustra i beni che insistono sull'area (nel raggio di 10 metri) con immagini, filmati e testi (scritti e letti in lingua).
Il fine è di offrire al turista visitatore uno spettacolo multimediale tematico sui contenuti del Palazzo dei Normanni in modo che questo possa godere della sua visita potendo meglio comprendere ed apprezzare i valori culturali lì contenuti.
Dopo aver pagato il ticket di locazione, il turista potrà godere dell'uso della guida, semplicemente passeggiando per il Palazzo. Il sistema, secondo lo stile dei navigatori satellitari, informerà il turista della sua posizione, indicandola su una pianta locale. Quando ci si troverà nelle vicinanze di un bene culturale, censito nella banca dati, il sistema potrà illustrare tale bene con testi, filmati o commenti verbali ognuno in lingua.

Leggii Automatici
Il progetto Leggii, è un approccio nuovo alla fruizione del patrimonio librario. Immaginiamo di essere un visitatore francese e notiamo nella locandina che, attraverso il sistema Leggii è possibile consultare l'opera ''Voyage Pittoresque'' di Jean Houel con tecniche ipermediali innovative. L'opera del pittore e architetto di Rouen è contenuta all'interno della superficie trasparente del leggio. Toccando il piano del leggio, il testo si illumina e si apre e possiamo cominciare a sfogliarlo semplicemente toccando lo spigolo desto o quello sinistro del piano di plexiglass. Proviamo a scegliere l'indice grafico che vediamo indicato in un'icona in alto sul leggio. Basterà sfiorare l'icona che ci presenta una carta geografica della Sicilia con indicate le località illustrate da Houel e i percorsi che egli suggerisce. Scegliamo la sezione del ''Voyage Pittoresque'' che descrive Agrigento, sulla parte sinistra dell'ampio leggio possiamo leggere il testo, sulla parte destra possiamo vedere le tavole dell'autore che illustrano la città e la sua Valle. Sfiorando l'icona che raffigura la tavola che stiamo guardando, l'immagine in primo piano muterà e avremo, del sito prima raffigurato, la rappresentazione attuale, catturata dallo stesso punto di vista. Se sfioriamo l'icona con lo speaker rappresentato, una voce comincia a leggerci il testo che illustra le immagini che possiamo vedere a destra. Se poi, rispetto a quel sito, qualche altro autore illustre, fra quelli da noi censiti, avesse scritto qualcosa, ecco che il sistema ci offre la possibilità di avere subito, in lingua, quel contributo - testuale e/o iconografico. Se ciò che abbiamo visto ci ha interessato, se vogliamo apporre delle note autografe su stralci del testo, possiamo usare una penna che è posta sul calamaio sopra il leggio e scrivere direttamente sul supporto in plexiglass. Quindi potremo stampare la parte di testo che ci ha interessato e trovarvi, in calce le nostre annotazioni. Se poi ci è venuto il desiderio di rifare quell'itinerario o di andare a visitare quei posti che abbiamo visto illustrati, basterà sfiorare l'icona che raffigura la stampante e riceveremo una nota scritta con una mappa aggiornata dei luoghi, dei mezzi per raggiungere i posti, dei relativi costi e i riferimenti telefonici.
Per gli studenti è possibile pensare ad un sistema di visione del tipo ''uno a molti'' grazie al quale il docente o uno studente usa il leggio e gli altri osservano e ascoltano attraverso le immagini proiettate da un videoproiettore. In questo particolare caso è previsto anche poter visionare una sintesi illustrata e commentata dell'intero contenuto dei testi. L'uso di queste opzioni è particolarmente interessante nei casi di argomento storico o legato alle istituzioni politiche e sociali delle Istituzioni siciliane e italiane.

Laboratorio di produzioni artigianali
Il laboratorio che si intende realizzare è a carattere imprenditoriale, in quanto è finalizzato alla produzione di oggetti da destinare alla vendita ai visitatori o ai possibili estimatori. Si intende dotarsi di un LASER scanner a colori, adatto al rilevamento tridimensionale di oggetti.
Attraverso questo dispositivo, si potrà acquisire il modello digitale tridimensionale degli oggetti più importanti del Palazzo e, attraverso una macchina restitutrice si vuole riprodurre l'oggetto. Tale oggetto risulterà pari al vero con una ''fedeltà'' pari a c.a 0,025 mm. L'oggetto così realizzato verrà quindi rifinito con processi di colorazione.
Ogni oggetto sarà numerato, riprodotto in tiratura limitata, e accompagnato da un certificato di autenticità e da un supporto digitale (videocassetta, CDROM, DVD) nel quale verranno trasferiti tutti i documenti multimediali relativi alla produzione e postproduzione. Questo consentirà alla  fondazione di offrire tali esemplari unici a prezzi adeguati, garantendosi così la necessaria remuneratività.

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22 maggio 2006
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