Basta con l'ingiustificata ed esagerata paura! In Italia l'influenza aviaria si estinguerà presto
''Sull'influenza aviaria si sta diffondendo in Italia una paura ingiustificata: non esiste un solo caso al mondo di trasmissione del virus da un animale selvatico all'uomo. Esistono barriere naturali che impediscono la diffusione di virus da specie a specie e l'ipotesi più probabile è che questo mini-focolaio in Italia si autoestingua in pochissimo tempo''.
Lo dice Mauro Delogu, virologo del dipartimento di salute pubblica e veterinaria e patologia umana dell'Università di Bologna, da 12 anni impegnato in ricerche nelle oasi Wwf sui virus aviari.
''In Asia - aggiunge Delogu - dove convivono con l'aviaria dal 1997, il contagio è avvenuto per la fortissima promiscuità delle comunità umane con gli allevamenti. Questo allarmismo sta mettendo in ginocchio il settore avicolo italiano senza giustificazioni, stiamo annientando economie che funzionavano senza che esistano pericoli nel mangiare i polli. I nostri ecosistemi - prosegue - sono blindati, il virus con tutta probabilità si annienterà da solo, e soprattutto in questi mesi invernali lo scambio tra le specie potenzialmente a rischio (cigni, germani) e specie urbane è praticamente nullo''.