Borsa di studio dell'Università di Messina per ricerche in campo della Fisica
Scadenza 02-09-2005
Scadenza 02-09-2005
UNIVERSITA' degli STUDI di MESSINA - DIPARTIMENTO DI FISICA
Art.1
Allo scopo di incentivare la ricerca in Fisica e di preparare i quadri indispensabili al progresso scientifico del paese, Il Dipartimento di Fisica dell'Università di Messina, nell’ambito di un finanziamento dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, mette a concorso n.1 borsa di ricerca per un laureato in Fisica.
Art.2
I candidati dovranno essere in possesso di laurea quadriennale o laurea magistrale in Fisica. La borsa sarà fruita sotto la supervisione del Responsabile Scientifico della ricerca, prof Domenico De Pasquale. Il campo di ricerca per cui la borsa verrà assegnata è:
Studio per la realizzazione di una sorgente di raggi X.
La borsa, dell'ammontare di € 8000 (ottomila) avrà la durata di 9 mesi, a partire dalla data di conferimento, e sarà corrisposta in rate mensili anticipate. Le rate successive alla prima saranno corrisposte alla presentazione da parte del beneficiario di un certificato rilasciato dal Responsabile Scientifico della Ricerca attestante l'attività svolta per il mese precedente. L'ultima rata sarà corrisposta dopo che il beneficiario avrà fatto pervenire al Direttore del Dipartimento una relazione scritta vistata dal Responsabile Scientifico della Ricerca sull'attività svolta e sui risultati ottenuti.
Art.3
Le domande di partecipazione al concorso, redatte in carta libera, indirizzate al Direttore del Dipartimento di Fisica, devono pervenire alla Segreteria del Dipartimento di Fisica entro e non oltre il 02/09/2005.
Nella domanda l'aspirante dovrà indicare con chiarezza e precisione:
a) Cognome e nome, data e luogo di nascita;
b) Residenza;
c) Indirizzo al quale desidera che gli siano fatte pervenire le comunicazioni relative al Concorso, completo di codice di avviamento postale e di numero telefonico.
Il candidato, inoltre, deve dichiarare nella stessa domanda, sotto la propria responsabilità:
d) di essere in possesso della cittadinanza italiana o di altro paese dell’Unione Europea;
e) di non aver riportato condanne penali, precisando, in caso contrario, quali condanne abbia riportato;
f) di essere in piena e completa conoscenza che la borsa di studio di cui al presente bando non costituisce in alcun modo rapporto di lavoro di nessun tipo con l'Università di Messina, e che l'assegnazione non costituisce in alcun caso ragione di futuro rapporto di lavoro con l’Università di Messina.
Le domande devono essere corredate dai seguenti documenti:
1) certificato di laurea con indicazione delle votazioni riportate nei singoli esami;
2) eventuali lavori a stampa;
3) Tesi di Laurea;
4) qualsiasi titolo o documento atto a comprovare l'attitudine del candidato alla ricerca scientifica;
5) curriculum degli studi compiuti;
6) elenco in duplice copia contenente l'indicazione precisa di tutti i documenti, titoli e lavori presentati per il concorso.
Il certificato di Laurea e gli altri certificati presentati al Concorso potranno essere redatti in carta semplice, secondo le disposizioni di legge vigenti in materia, a condizione che sui medesimi sia fatta menzione dell'uso a cui sono destinati.
Le domande devono essere trasmesse al Direttore del Dipartimento in un unico plico con i titoli e i documenti. Soltanto nel caso in cui trattasi di titoli voluminosi è consentito trasmetterli in plico a parte. Sull'involucro dei plichi devono risultare, a pena di esclusione dal concorso, le indicazioni del nome, cognome ed indirizzo del candidato e del Concorso a cui partecipa.
Il nome ed il cognome del candidato dovranno, inoltre, essere apposti su ciascuno dei lavori presentati. Non saranno accettati, dopo il giorno stabilito per la scadenza dei termini, altri certificati, documenti o titoli oltre quelli già presentati, né altre memorie o pubblicazioni o parte di esse. Non è altresì consentita, dopo detto termine, la sostituzione di manoscritti o di bozze di stampa con lavori stampati.
Art.4
La borsa non può essere cumulata con altre borse o premi conferiti dall'Ateneo, dallo Stato o altri Enti pubblici o privati.
Il vincitore della borsa di studio dovrà, pertanto, dichiarare nella lettera di accettazione, se sia già beneficiario di altra borsa di studio o premio, o se presti opera retribuita presso alcuno dei detti uffici. In caso affermativo, egli potrà fruire della borsa soltanto se documenti di avere rinunciato alla borsa o al premio precedentemente assegnatogli o se dimostri, nel caso presti opera retribuita, mediante l'invio di un certificato rilasciato dal datore di lavoro, di aver ottenuto un congedo senza assegni, o collocato in aspettativa o altri analoghi provvedimenti.
Art.5
La Commissione Giudicatrice del Concorso, costituita da tre Docenti di ruolo di discipline fisiche, è nominata dal Direttore, su proposta del Responsabile Scientifico.
Art.6
La Commissione esprimerà il proprio giudizio in base ai titoli presentati dai candidati, agli eventuali lavori scientifici ed a un colloquio orale con i candidati.
I criteri di valutazione della Commissione giudicatrice sono determinati, ai fini della valutazione globale, nella rilevanza percentuale delle seguenti voci, come appresso indicato:
1) 50% prova di esame;
2) 20% al voto di laurea;
3) 25% pubblicazioni;
4) 5% altri titoli.
Art.7
A conclusione dei propri lavori, la Commissione Giudicatrice redigerà una relazione che esprima, per ogni candidato, un giudizio di valutazione di idoneità. Tale relazione conterrà l’elenco dei candidati risultati idonei in ordine di merito. Detto elenco verrà affisso nei locali presso i quali si sono svolte le procedure concorsuali, affinché ciascun interessato ne possa prendere visione.
Il giudizio di merito della Commissione è insindacabile.
Art.8
In base ai giudizi espressi nella relazione di cui al precedente art.7, il Direttore, con proprio decreto, conferirà la borsa di studio al candidato classificato al primo posto degli idonei.
In caso di rinuncia o di decadenza del vincitore, anche in corso di godimento della borsa di studio, per la parte di tempo ancora disponibile, la stessa borsa di studio potrà essere attribuita, su proposta del Responsabile della Ricerca, al successivo occupante della lista degli idonei.
Art.9
La data di decorrenza della borsa di studio sarà stabilita dal Direttore all'atto del conferimento, sentito il Responsabile della Ricerca.
Il conferimento è subordinato alla presentazione, da parte del vincitore, di prova documentata di avere provveduto a propria cura e spesa alla copertura assicurativa per infortuni e responsabilità civile per l'intero periodo di durata della borsa di studio, con il vincolo del rispetto delle norme richieste a tal proposito dall'Università di Messina.
Il vincitore decade dal diritto alla borsa di studio se, entro il termine di trenta giorni dalla data di ricezione della lettera, non dichiari di accettarla o se, pur avendo accettato la borsa di studio, non rispetti il vincolo delle norme previste a tal proposito dall’Università di Messina. Può essere giustificato soltanto il ritardo dovuto a gravi motivi di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.
L'assegnatario che, dopo aver iniziato l'attività di ricerca in programma, non la prosegue, senza giustificato motivo, regolarmente ed ininterrottamente per l'intera durata della borsa di studio, o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze, potrà essere dichiarato decaduto dall'ulteriore godimento della borsa di studio medesima.
Il provvedimento di decadenza sarà adottato con decreto del Direttore su proposta motivata del Responsabile della Ricerca, alla cui direzione scientifica il borsista è stato affidato.
Art.10
Il conferimento della borsa di studio non instaura alcun rapporto di lavoro dipendente.
Messina, lì 29-07-2005
Il Direttore
Prof. Giacomo Maisano