Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

BUON COMPLEANNO DENISE

Denise Pipitone, scomparsa da Mazara del Vallo il primo settembre scorso, oggi compie quattro anni

26 ottobre 2004

Denise Pipitone compie oggi quattro anni. I compagni d'asilo, i bambini delle scuole, i parenti, gli amici e Mazara del Vallo tutta, oggi la festeggiano.
Festeggiano i suoi quattro anni la mamma, Piera Maggio, il papà, Toni Pipitone, e tutti quelli che sperano di vedere ritornare Denise sana e salva, di nuovo a casa.
Denise viene festeggiata da tutti e tutti vogliono festeggiarla affinché non cada il silenzio sulla sua scomparsa, avvenuta il primo di settembre.

Da quel primo di settembre di lei non si hanno notizie, da quella maledetta mattina quando qualcuno ha rapito Denise, che stava giocando sul marciapiede davanti alla sua abitazione.
E' stato di mercoledì. In quel giorno si svolgeva a Mazara il mercato settimanale. Le bancarelle erano sistemate ad alcune centinaia di metri dall'abitazione in cui vive la famiglia di Denise. Secondo quanto ricostruito da magistrati e investigatori, il sequestro sarebbe avvenuto in "un buco" di cinque minuti in cui la bimba è rimasta sola per strada, mentre la nonna stava preparando il pranzo ed i due cuginetti con cui giocava erano rientrati a casa.
L'ultima ad averla vista, oltre ai due ragazzini, è la cognata di Piera Maggio, che si è affacciata ad una finestra nel momento in cui i suoi due figli stavano rincasando.
Da quel momento, fino a quando è uscita in strada la nonna, sono trascorsi cinque minuti.
In questo breve arco di tempo qualcuno sarebbe arrivato in via La Bruna, forse in auto, portando via Denise.
Da allora decine e decine di ricerche e nessuna risposta.

"Sono disperata senza la mia bambina. Faccio di tutto per riaverla in casa. Non ho alcuna notizia nè segnali e questo per una madre è la cosa più brutta". Queste le parole affrante di Piera Maggio che da quando Denise è scomparsa lancia continuamente appelli attraverso i giornali e le televisioni locali e nazionali contro questo silenzio, fino ad arrivare anche davanti Palazzo Chigi, per sollecitare le autorità e l'opinione pubblica a fare luce sui misteri che si celano dietro questo sequestro "anomalo".

A Mazara del Vallo la reticenza e l'omertà stanno aiutando i rapitori di Denise. Secondo gli inquirenti qualcuno potrebbe "sapere", o comunque essere in grado di fornire indicazioni utili per risalire ai responsabili del sequestro. Ma nessuno "parla". Sono ormai diverse settimane che la mamma di Denise continua a ripetere che "qualcuno sa, qualcuno è a conoscenza di cosa è accaduto il 1 settembre". Ma continua a stare zitto, in silenzio, circondato dalla cultura mafiosa dell'omertà.
Il procuratore di Marsala, Silvio Sciuto, ed il sostituto Luigi Boccia, che coordinano le indagini sono ancora "convinti di poter trovare la bambina", ma chiedono la collaborazione della gente. Gli inquirenti sono infatti convinti, fino ad oggi, che la vicenda ha come sfondo "storie mazaresi". Ma nessuno parla.
Gli inquirenti hanno tracciato diverse piste investigative, tutte puntualmente scartate: da quella degli zingari, al traffico di organi umani, da quella della pedofilia, fino ai seguaci delle "messe nere". L'unica ipotesi rimasta ancora in piedi sarebbe quella legata a un movente "privato". E su questa pista si continua ad indagare.

Intanto nuovi interrogatori sono stati programmati dal procuratore di Marsala, ad alcune persone di cui non viene resa nota l'identità: la loro testimonianza, secondo quanto trapela negli ambienti giudiziari, potrebbe portare ad una "svolta nelle indagini". Per quanto rigurda, invece, la ricostruzione presentata ieri sera nel programma "Chi l'ha visto", che metteva in collegamento il rapimento della piccola con pregiudicati arrestati per spaccio di droga, il procuratore della Repubblica di Marsala, Silvio Sciuto, che sta coordinando l'inchiesta sul sequestro, ha affermato che "La scomparsa di Denise non è collegata ad alcuna inchiesta sugli stupefacenti nè ad arresti per droga. La ricostruzione che è stata fatta ieri sera in televisione a noi della Procura non risulta".  Sciuto, entrando in Prefettura - dove sta partecipando all'audizione della commissione Antimafia - ha smentito l'ipotesi avanzata ieri sera dalla trasmissione. "Non risulta nulla di tutto ciò - afferma Sciuto - nè tantomeno che stiamo indagando su 26 persone, come detto in televisione. Stiamo facendo il nostro lavoro e sono sicuro che porterà a un risultato concreto".

C'è lo auguriamo tutti, e tutti ci auguriamo che Denise possa ritornare presto a casa
BUON COMPLEANNO DENISE...

Per qualsiasi segnalazione:

www.giornalistifreelance.it

www.cerchiamodenise.org

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

26 ottobre 2004
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia