Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

Cala il prezzo del petrolio ma non quello della benzina. Il Codacons invoca l'Antitrust

05 agosto 2008

Continua a calare il prezzo del petrolio che stamattina è sceso sotto la soglia di 120 dollari al barile, mentre il prezzo della benzina alla pompa scende con il contagocce. Rispetto ai massimi il petrolio ha perso quasi 30 dollari, cioè il 20% mentre la benzina è scesa meno del 5%. Una situazione che danneggia pesantemente gli automobilisti italiani, specie in questo periodo di esodo estivo.
Il Segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi, chiede quindi al Governo Berlusconi di convocare immediatamente le compagnie petrolifere, come fece la scorsa estate il Governo Prodi. I petrolieri, infatti, come ogni anno stanno speculando sulle vacanze degli italiani per dare l'ennesima stangata ai poveri automobilisti già tartassati da aumenti continui dei carburanti.
"Il prezzo dei carburanti - ha detto Tanasi - dovrebbe calare immediatamente del 15% ed il fatto che ciò non sia avvenuto accentua i sospetti di cartello e di speculazione a danno degli utenti. Proprio per questo motivo chiediamo all'Antitrust di intervenire con urgenza per accertare cosa avviene nel settore dei carburanti in Italia, e perché il prezzo non scende come dovrebbe".

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

05 agosto 2008
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia