Caltagirone, Gela, Sciacca, Noto, Piazza Armerina e Cefalù: le perle siciliane preferite
''La Sicilia ai turisti piace assai''
La conferma arriva puntualmente ogni anno: la Sicilia ai turisti ci piace assai.
Quast'anno però, accanto alle tradizionali e rinomate località come Palermo, Taormina o Siracusa, grande successo riscuotono anche altre realtà emergenti dell'isola, come Caltagirone (CT), Gela (CL) e Sciacca (AG).
Sono i dati che emergono da una ricerca condotta dalla ''Klaus Davi&Co'' che ha elaborato i dati forniti dai vari Enti del turismo regionale nel periodo maggio-giugno 2004.
L' indagine evidenzia sei nuove ''perle siciliane'', sei località che hanno visto letteralmente ''impennare'' il loro flusso turistico.
In cima alla classifica delle preferenze dei turisti italiani e stranieri svettano le "ceramiche" di Caltagirone (+38%), seguite a ruota dai siti archeologici e le prelibatezze culinarie di Gela (+36,5), Sciacca (+35%) famosa per gli stabilimenti termali e Noto (SR) (+26,9%) caratterizzato dal tipico stile barocco, notata anche dall'Unesco che l'ha nominata "patrimonio dell'umanità".
Il quinto posto se lo aggiudica Piazza Armerina (EN) (+13,7%) con i suoi caratteristici mosaici, mentre ultima di una classifica prestigiosa si classifica Cefalù (PA) (+ 3,2%) nota per il suo mare, uno dei più famosi al mondo. Un boom è spiegato dal sempre più elevato interesse per i siti archeologici e per la bellezza dei centri storici di alcune località che finora sono rimaste un pò nell'ombra. Merito di un riuscito mix di cultura, arte e bellezze naturalistiche.
Caltagirone, la città della ceramica, ha avuto un vero boom di prenotazioni (+20%) nei periodi di fine luglio e metà agosto. Una della manifestazioni del calatino che hanno contribuito alla crescita turistica a Caltagirone, è stata "La Luminaria", la grande Scala di Santa Maria del Monte, composta da 142 gradini, nella quale saranno accese (il 24-25 luglio e il 14-15 agosto) migliaia di candele. Un vero e proprio spettacolo del folklore locale.
A Gela, ad esempio, prima colonia rodio-cretese della Sicilia, il consistente incremento turistico dell'ultimo anno, è stato favorito dalla presenza sul territorio gelese di uno dei più ricchi musei di epoca greca d'Europa, dall'Acropoli e dalle Mura Timoleontee (unico esempio imponente al mondo dell'architettura militare ellenica).
Così come grande apprezzamento continuano a suscitare a Cefalù il Duomo arabo-normanno ed il Castello. Piazza Armerina (600.000 visitatori l'anno), invece è famosa per i suoi mosaici, veri oggetti di culto per i turisti che vanno a visitare la cittadina ennese e la suggestiva Villa romana del Casale.
Gli italiani costituiscono ancora una volta lo ''zoccolo duro'' (83%) di questo flusso turistico, ma quest'anno sono stati soprattutto i turisti stranieri, tedeschi e francesi in particolare, ad incrementare il numero delle presenza nell'isola.