Caltanissetta ultima per qualità della vita
''Qualità della vita nelle province italiane 2008''. L'indagine del Sole 24 Ore castiga ancora il Sud
Aosta prima, Caltanissetta ultima: è questo il risultato della classifica 2008 sulla "Qualità della vita nelle province italiane", realizzata dal Sole 24 Ore e giunta quest'anno alla 19° edizione.
L'anno scorso era sempre al nord la città italiana dove si viveva meglio e in Sicilia quella che deteneva il primato negativo: al primo posto si era piazzata, infatti, Trento, all'ultimo Agrigento.
L'indagine annuale del Sole 24 Ore sulla province italiane in cui si vive meglio, prende in considerazione sei macro-aree (tenore di vita; affari e lavoro; servizi, ambiente e salute; ordine pubblico; popolazione; tempo libero). Per ogni macro-area sono individuati sei indicatori specifici (per un totale, quindi, di 36 indicatori), quali, ad esempio, il Pil pro capite, la disoccupazione, le infrastrutture, i reati denunciati, gli acquisti di libri, il numero di associazioni di volontariato rispetto alla popolazione.
Ebbene, dal calcolo di tutti questi indicatori riferiti all'anno che si sta concludendo è risultata essere la provincia valdostana meritoria quest'anno del primato, dopo essere stata la terza lo scorso anno dietro Trento e Bolzano. In particolare, Aosta ha raggiunto il vertice della classifica 2008 grazie alle buone performance in gran parte delle aree che compongono l'indagine: tempo libero (1/mo posto), tenore di vita (5/o posto), popolazione (6/o) affari e lavoro (10/mo posto). Leggermente meno brillante il risultato nei settori ordine pubblico (32esima posizione) e in quello riferito a servizi, ambiente e salute (67/mo).
Sul versante opposto Caltanissetta, che è addirittura scesa di sette gradini rispetto all'edizione 2007 dell'indagine del Sole 24 Ore, passando dalla 96/ma alla 103/ma di quest'anno. La provincia siciliana sconta piazzamenti nella parte bassa (o bassissima) della graduatoria in tutti i settori. In particolare, Caltanissetta consegue il 70/mo posto nell'ordine pubblico; il 79/mo nel tenore di vita; l'88/mo in servizi, ambiente e salute; il 100/mo in affari e lavoro; il 102/mo sia nella popolazione sia nel tempo libero. Alcuni indicatori statistici meglio illustrano la distanza tra i due estremi della classifica sulla Qualità della vita 2008: ad Aosta, il Pil medio pro capite è di oltre 34mila euro, a Caltanissetta non arriva alla metà (16mila euro); il tasso di disoccupazione è del 3,2% ad Aosta e si avvicina al 16% nella provincia siciliana; le rapine sono meno di 17 ogni 100mila abitanti nella provincia montana e oltre 48 a Caltanissetta; le associazioni di volontariato 1,24 ogni mille abitanti ad Aosta contro 0,34 di Caltanissetta.
Ricordiamo che l'anno scorso nell'indagine sulla "Qualità della vita " de il Sole 24 Ore, nella top ten figuravano Trento, Bolzano, Aosta, Belluno e Sondrio, con Milano al sesto posto e Roma all'ottavo. Ad occupare le ultime dieci posizioni, tutte le città del Sud: in ordine Bari (ex aequo con Caserta e Palermo), Vibo Valentia, Caltanissetta, Reggio Calabria, Taranto, Catanzaro, Catania, Foggia, Benevento ed, ultima, Agrigento.
- I risultati dell'indagine dello scorso anno (Il Sole 24ORE)