Cantieri culturali alla Zisa: conclusi i lavori per la sede della Scuola di Cinema
Un teatro di posa per riprese cinematografiche, una sala visione con 480 posti, aule attrezzate per lezioni e proiezioni, un laboratorio fotografico e locali per botteghe artigiane, oltre a impianti e servizi. Palermo ha battezzato ieri la sua prima "casa del cinema", realizzata in poco più di due anni e mezzo dall'Amministrazione comunale all'interno dei Cantieri culturali alla Zisa.
La nuova struttura, inaugurata ieri mattina dal sindaco Diego Cammarata con l'assessore all'Urbanistica e alla Cultura, abbraccia i padiglioni numeri 6, 15 e 16 delle ex Officine Ducrot (5 mila metri quadrati in totale), ristrutturati attraverso un progetto curato dal settore Urbanistica del Comune e finanziato con 8 milioni e 850 mila euro del Por Sicilia erogati dalla Regione. Detraendo oneri, spese accessorie e ribasso d'asta, l'importo dei soli lavori è di circa 4 milioni e mezzo di euro. I tre capannoni sono destinati alla nuova sede siciliana della Scuola Nazionale di Cinema, la fondazione presieduta da Francesco Alberoni, e accoglieranno un Dipartimento documentario, un Archivio regionale e un Laboratorio sperimentale del cinema, dell'audiovisivo e delle nuove tecnologie. Ad avviare le attività didattiche provvederanno la Regione Siciliana e la Fondazione stessa, come previsto in una convenzione siglata nel maggio scorso che fa seguito a una precedente intesa stipulata sei anni e mezzo fa.