Caravaggio a Salemi. Dal 18 esposta al pubblico ''L'adorazione dei pastori''
Mercoledì 18 marzo arriverà a Salemi "L'adorazione dei pastori", il celebre dipinto di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. L'opera (olio su tela, cm 314x221) fu commissionata al pittore dal Senato di Messina nel 1608 per ornare l'altare maggiore della chiesa dei Padri Cappuccini.
La tela - proveniente dal Museo Regionale di Messina - venne eseguita durante il passaggio dell'artista dalla Sicilia, in seguito alla sua fuga dalle prigioni di Malta. Nel corso del suo breve soggiorno a Messina, Caravaggio ricevette dal senato della città l'incarico della realizzazione di una pala d'altare che avrebbe ornato l'altare maggiore della chiesa di Santa Maria della Concezione, retta dai padri cappuccini. Con quest'opera, il pittore inaugura il cosiddetto genere della Natività Povera, che avrà grandissima fortuna nella pittura sei-settecentesca. La scena è ambientata all'interno di una stalla: Maria, sfinita dal viaggio e dal successivo parto, giace sdraiata per terra, e regge in grembo il bambinello che dorme. Dinanzi a loro, San Giuseppe ed i pastori (uno dei quali si distingue per la spalla scoperta) sono disposti in maniera da formare una croce, mentre sullo sfondo il bue e l'asino fungono quasi da quinta insieme alla mangiatoia.
Nei mesi scorsi la tela del Caravaggio è stata protagonista al Museo Regionale di Messina di un originale "confronto" - voluto da Vittorio Sgarbi - con l'omonima tela del grande pittore olandese Pieter Paul Rubens, già esposta al Museo Civico di Salemi lo scorso dicembre.
Il capolavoro di Caravaggio giunge adesso a Salemi in concomitanza con le "Cene di San Giuseppe", una tra le più importanti feste della tradizione religiosa siciliana in programma nella cittadina normanna dal 14 al 22 marzo, che quest'anno si annuncia ricca di iniziative.
"L'inaugurazione della mostra del Caravaggio - ha detto Vittorio Sgarbi - avverrà nel pomeriggio del 18, ma la tela rimarrà esposta al pubblico tutta la notte, ripetendo così la felice intuizione della Notte di Capodanno quando è arrivata a Salemi 'L'adorazione dei pastori' di Rubens".
"La città di Salemi - dice l'assessore alla Cultura Peter Glidewell - dopo il grande successo dell'esposizione di Rubens sarà nuovamente meta degli appassionati d'arte. Unire la festa dei pani di San Giuseppe al capolavoro di Caravaggio sottolinea il legame indissolubile fra cultura e tradizioni popolari".
La mostra si è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione del Museo regionale di Messina, dell'assessorato regionale ai Beni Culturali, e al sostegno finanziario del Comune di Salemi, dell'assessorato regionale al Turismo, dell'Istituto regionale della Vite e del Vino e di un imprenditore trapanese, Andrea Bulgarella.
L'ingresso alla mostra nel giorno dell'inaugurazione sarà gratuito.
Nino Ippolito
Ufficio per la Comunicazione del Comune di Salemi