Che l'olio siciliano sia Igp
La Confederazione Italiana Agricoltori della Sicilia in prima linea affinché sia dato all'olio di Sicilia il giusto riconoscimento
Si è svolta ieri a Palermo la pubblica audizione di tutta la filiera olivicola siciliana voluta dal Ministero delle politiche agricole. Questo è stato l’ultimo passaggio previsto dall’iter di riconoscimento della Indicazione Geografica Tipica "Sicilia" dell’olio extravergine, prima della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
Durante i lavori, svolti alla presenza del presidente del comitato promotore, Maurizio Lunetta della Cia Sicilia e dell’assessore alle risorse agricole Ezechia Reale, i funzionari del Ministero hanno registrato una ampia condivisione dei contenuti del disciplinare di produzione.
"La Igp farà uscire olio extra vergine siciliano dall’anonimato" ha detto Maurizio Lunetta, anche presidente del Comitato promotore della Igp Sicilia. "La Igp regionale - ha proseguito - potrà imprimere una svolta decisiva all’intera filiera produttiva, restituendo quel valore ai produttori e all’intera filiera che oggi molto spesso non rimane in Sicilia".
"Siamo orgogliosi e soddisfatti - ha aggiunto Rosa Giovanna Castagna presidente della Cia Sicilia - che il progetto di riconoscimento della Igp Sicilia dell’olio, voluto dalla nostra confederazione, sia in dirittura di arrivo grazie al lavoro di guida svolto dalla Cia siciliana".
- Quei prodotti siciliani che sono la Sicilia (Guidasicilia.it, 30/09/14)