Chi costruirà il Ponte sullo Stretto?

E' partita la gara internazionale per la selezione del General Contractor al quale affidare la progettazione definitiva, esecutiva e la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina.
E’ la gara d’appalto più grande mai realizzata in Italia, che parte da una base d’asta di di 4,4 miliardi di euro, e che riguarda l'attraversamento dello Stretto ed i suoi collegamenti stradali e ferroviari sui versanti della Sicilia e della Calabria.
Il bando, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dalla Società Stretto di Messina, prefissa il termine di
esecuzione dei lavori in 6 anni e 6 mesi dall'inizio delle attività, per quanto riguarda la tempistica, ha precisato l'amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, ''le domande di partecipazione alla gara per l'affidamento a General Contractor dovranno essere presentate entro il 13 luglio 2004''.
L'avvio della gara per l'affidamento a General Contractor ''segna definitivamente l'avvio della fase realizzativa'' ha rilevato Ciucci precisando che il termine di esecuzione dei lavori di 6 anni e 6 mesi è ''al netto dei tempi per le necessarie approvazioni progettuali''.

La quota che il General Contractor dovrà finanziare con risorse proprie è pari ad almeno il 10% del valore dell'opera, con un limite massimo fissato per legge al 20%. I requisiti richiesti al General Contractor, per quanto riguarda la capacità economica, finanziaria e tecnica - spiega una nota - sono stati fissati con riferimento allo Schema di regolamento per la qualificazione del Contraente Generale, approvato dal Consiglio dei Ministri, in relazione alla classifica maggiore. ''Per quanto riguarda i criteri di aggiudicazione - ha aggiunto l'amministratore delegato - l'offerta economicamente più vantaggiosa sarà selezionata sulla base di:
- Prezzo
- Organizzazione del General Contractor
- Valore tecnico ed estetico della varianti
- Costo di utilizzazione e manutenzione
- Riduzione dei tempi di esecuzione
- Maggiore quota delle imprese affidatarie nominate
- Maggiore entità del prefinanziamento

La Società Stretto di Messina, inoltre, si riserva di annullare la gara o di modificarne i termini in qualsiasi momento, anche in dipendenza dell'esito del giudizio costituzionale sollevato dal Tar Sicilia, con ordinanza del 3 marzo 2004.

Il ministro delle Infrastrutture, Pietro Lunardi, soddisfatto dalla pubblicazione del bando di gara ha così commentato: ''La pubblicazione del bando rappresenta una svolta significativa e decisiva per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. E' l'ennesima conferma che il progetto del ponte sta rispettando la tempistica che il governo ha previsto'', inoltre, ''il ponte sullo Stretto conferma ancora una volta l'attenzione del Governo stesso al Mezzogiorno d'Italia rappresentando un elemento di traino per l'ammodernamento ed il completamento del sistema infrastrutturale dell'area''. Il ministro ha inoltre sostenuto che ''in Italia negli ultimi trent'anni non si è purtroppo riusciti a trasformare in opere compiute né le linee programmatiche generali, né quelle mirate ad interventi prioritari. Quello che è sempre mancato non è tanto la volontà, ma un quadro complessivo di riferimenti certi ed efficienti al quale tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione di opere pubbliche potessero fare riferimento. Il mio principale impegno e quello del Governo che rappresento , è stato proprio quello di fornire certezza ed efficienza tali da consentire lo svolgimento dei necessari atti che richiedono i progetti infrastrutturali''.
 
IL PROGETTO - 3.300 metri campata centrale - 3.666 metri lunghezza complessiva con le campate laterali - 60,4 metri larghezza dell' impalcato - 6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (veloce, normale, emergenza) - 2 corsie stradali di servizio - 2 binari - 6.000 veicoli/ora capacità - 200 treni/giorno capacità - 382,60 metri altezza torri - 2 coppie di cavi sistema di sospensione - 5.300 metri lunghezza complessiva dei cavi - 1,24 metri diametro dei cavi di sospensione - 44.352 fili di acciaio per cavo - 65 metri di altezza per 600 di larghezza di canale navigabile centrale - 50 metri di altezza per 1.000 di larghezza per ciascuno dei canali navigabili laterali
COLLEGAMENTI - 20,3 km raccordi stradali complessivi - 19,8 km raccordi ferroviari complessivi - 10,5 km di raccordi stradali lato Sicilia (di cui il 66% circa in galleria) - 15,2 km di raccordi ferroviari lato Sicilia (di cui il 91% circa in galleria) - 9,8 km di raccordi stradali lato Calabria (di cui il 64% circa in galleria) - 4,6 km di raccordi ferroviari lato Calabria (di cui il 96% circa in galleria)
TEMPI - 6 anni e 6 mesi tempo di costruzione - 2012 anno di apertura al traffico
LE TARIFFE PER L' ATTRAVERSAMENTO - 5 euro per i motoveicoli - da 9,50 a 16 euro per le autovetture (ritorno entro/dopo 3 giorni) - da 50 a 63 euro per i camion (ritorno entro/dopo 6 giorni) - 80 euro per gli autobus
RISPARMIO TEMPO DI PERCORRENZA CON IL PONTE - 2 ore per i treni - 1 ora per il traffico su gomma
IL PIANO ECONOMICO - 4,6 miliardi di euro costo dell' opera: ponte e raccordi (valori 2002) - 6 miliardi di euro fabbisogno complessivo (tenuto conto dell' inflazione e degli oneri finanziari).